Maradona, il processo: trasmesso il video dell’autopsia, “Dodici ore di agonia” | OneFootball

L’esperto forense a Buenos Aires: “Diego aveva il cuore gonfio, la sua morte si poteva evitare”

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Maradona, il processo: trasmesso il video dell’autopsia, “Dodici ore di agonia”

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Nuove rivelazioni nel processo per la morte di Diego Armando Maradona. Durante la sesta giornata di udienze, tenutasi presso il Tribunale penale di San Isidro, Buenos Aires, è stato mostrato il video dell’autopsia condotta dai medici legali. Un momento scioccante che ha spinto Jana Maradona, la più giovane delle figlie del Pibe de Oro, a lasciare l’aula prima della proiezione.

Le dichiarazioni dei medici forensi L’esperto forense Carlos Mauricio Cassinelli ha illustrato i risultati dell’autopsia, rivelando dettagli sconvolgenti sullo stato di salute dell’ex campione argentino:

Agonia durata dodici ore

Edema generalizzato dalla testa ai piedi

Disidratazione grave

Accumulo di liquidi in cuore, polmoni e addome

Cuore ingrossato (503 grammi, il doppio del peso normale)

“L’edema non era frutto di un’emergenza improvvisa. La sua morte si poteva evitare”, ha dichiarato l’avvocato Fernando Burlando, rappresentante legale delle figlie di Maradona, Dalma e Giannina.

Gli imputati e le accuse Sul banco degli imputati ci sono sette membri dell’équipe medica, tra cui il neurochirurgo Leopoldo Luciano Luque, accusati di omicidio colposo con dolo eventuale. L’accusa sostiene che la negligenza nella gestione delle cure abbia avuto un ruolo chiave nella morte dell’ex fuoriclasse, avvenuta il 25 novembre 2020 nella sua abitazione di San Andrés, Tigre.

Udienza a porte chiuse A differenza della controversa foto del corpo di Maradona mostrata nei primi giorni del processo, il video dell’autopsia non è stato diffuso. Le immagini non sono trapelate e i giornalisti presenti in aula hanno ricevuto il divieto assoluto di filmare.

Il processo continua, con nuovi sviluppi attesi nelle prossime udienze.