Maresca e quel retroscena a sorpresa sulla Juve: «Mi dissero che me ne sarei dovuto andare!». La confessione che non ti aspetti del tecnico del Chelsea | OneFootball

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·12 ottobre 2025

Maresca e quel retroscena a sorpresa sulla Juve: «Mi dissero che me ne sarei dovuto andare!». La confessione che non ti aspetti del tecnico del Chelsea

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Maresca, intervenuto al Festival dello Sport di Trento, ha confessato questo sul suo addio alla Juventus per passare al Siviglia. Le parole

Un retroscena amaro, un addio improvviso che si è trasformato in una fortuna. Dal palco del Festival dello Sport di Trento, l’ex centrocampista della Juventus e oggi allenatore del Chelsea, Enzo Maresca, ha raccontato i dettagli della sua cessione al Siviglia nel 2005. Una storia che la dice lunga sulle dinamiche, a volte spietate, del calciomercato.

“Mi avevano venduto”: il racconto dell’addio

«Eravamo nel precampionato, un giorno mi hanno detto che dovevamo andare in sede perché mi avevano venduto», ha svelato Maresca, ricordando quel momento cruciale. «Mi dissero che dovevo trovare l’accordo perché me ne sarei dovuto andare». Un fulmine a ciel sereno, una porta che si chiude nel modo più inaspettato.


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La rinascita a Siviglia, a suon di trofei

Ma come spesso accade nel calcio, da una delusione può nascere una grande opportunità. «Entro sera abbiamo trovato l’accordo con il Siviglia», ha continuato l’ex centrocampista. E proprio in Andalusia, la sua carriera è decollata. «Abbiamo vinto cinque titoli, in Spagna ho raccolto le mie soddisfazioni più belle da calciatore».

La storia di Enzo Maresca, ex centrocampista classe 1980, è l’emblema di come un addio doloroso possa trasformarsi in una benedizione. Messo alla porta dalla Vecchia Signora, ha saputo reinventarsi, diventando un idolo a Siviglia e costruendosi una carriera ricca di successi.

Oggi, da allenatore affermato sulla panchina del Chelsea, il suo racconto è una testimonianza affascinante. Un tuffo nel passato della Signora, un aneddoto che ci ricorda come, nel calcio, le strade del destino siano spesso imprevedibili.

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