Marocchino: «Juventus e Fiorentina sono due squadre non serene. Ecco cosa dovrà fare Spalletti». Il suo consiglio | OneFootball

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·21 novembre 2025

Marocchino: «Juventus e Fiorentina sono due squadre non serene. Ecco cosa dovrà fare Spalletti». Il suo consiglio

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Marocchino: «Juventus e Fiorentina sono due squadre non serene. Ecco cosa dovrà fare Spalletti». Il suo consiglio al tecnico bianconero

Domenico Marocchino, ex calciatore bianconero, è intervenuto a Cose di Calcio su Radio Bianconera per analizzare il complesso lavoro che attende il tecnico Luciano Spalletti per riportare la Juventus stabilmente nelle zone alte della classifica. Secondo Marocchino, per affrontare il momento di transizione e i problemi inattesi, sarà cruciale dimostrare lucidità e apertura mentale nelle scelte strategiche.

L’indispensabile: giocatori e società

L’ex juventino ha sottolineato che il successo della ripartenza dipenderà dalla capacità di individuare non solo i giocatori giusti, ma anche la linea societaria indispensabile per supportare il progetto tecnico.


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«Bisognerà avere la capacità di individuare l’indispensabile, sia come giocatori sia come società. E bisognerà essere aperti anche a soluzioni che magari inizialmente non immagini», ha affermato Marocchino, suggerendo che la Juventus potrebbe aver bisogno di opzioni creative e inattese sul mercato e nella gestione interna.

La capacità di lettura e i profili “adattabili”

Un altro elemento fondamentale individuato da Marocchino è la capacità di Spalletti di leggere le partite e le caratteristiche degli avversari, unita alla necessità di inserire in rosa giocatori funzionali che possano adattarsi a ogni schema tattico e a ogni sfida.

«Guardando alla partita, serve capacità di lettura delle caratteristiche delle altre squadre e capire dove puoi far loro male», ha spiegato. Ha poi aggiunto che: «Occorre individuare giocatori anche non di primissima fascia, ma che riescano ad adattare il potenziale della squadra a qualsiasi avversario». Questo suggerimento si allinea con la filosofia di sostenibilità della Juventus, che deve puntare su profili intelligenti oltre che sui costosi top player.

Fiorentina Juve: uno scontro tra squadre non serene

Guardando alla sfida di domani al Franchi tra Fiorentina e JuventusMarocchino prevede un incontro tra due squadre che vivono un momento di profonda tensione, sebbene per ragioni diverse.

«Sarà una partita tra due squadre non serene. La Fiorentina non può esserlo, vista la classifica; ma nemmeno la Juventus, che viene da un cambio di allenatore e da problematiche che nessuno si sarebbe aspettato a inizio stagione».

L’ex bianconero anticipa quindi un match bloccato e combattuto, in cui la tensione emotiva e la necessità di punti prevarranno sul bel gioco, con entrambe le panchine che sentiranno forte la pressione del risultato.

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