Rompipallone
·14 dicembre 2022
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·14 dicembre 2022
I Leoni dell’Atlante. Lo sport, ed in particolare il gioco del calcio, è straordinario anche per questo. Ci regala, a volte, storie inimmaginabili, a tratti utopiche, di quelle pronte a lasciare il segno, di quelle destinate ad essere raccontate per generazioni, di quelle che sfiorano la leggenda.
Una di queste, è sicuramente il cammino del Marocco al Mondiale di Qatar 2022. Un Mondiale che per molti doveva già finire al primo turno, sotto i colpi di un girone contenente sia Croazia che Belgio, e che invece si è trasformato nella più bella cavalcata Mondiale della storia del calcio africano.
Dopo il meritato passaggio del turno, impreziosito dalla straordinaria vittoria con il Belgio, anche Spagna e Portogallo si sono dovute arrendere agli uomini di mister Regragui, che sono diventati la prima squadra africana a qualificarsi alle semifinali di un Mondiale.
Il sogno l’ha spezzato purtroppo la Francia, proprio in semifinale.Troppo forti i Blues, anche per un Marocco ormai in versione Terminator, che avrebbe voluto regalare ai propri tifosi una gioia incommensurabile; la finale Mondiale.
Francia Marocco Mondiale 2022
Al termine della partita, i calciatori del Marocco, colmi di lacrime dopo il triste epilogo, si sono resi protagonisti di un gesto tanto bello quanto commovente.
Riversatosi verso il settore occupato dai propri tifosi, i Leoni dell’Atlante si sono inginocchiati sul suolo di gioco, rivolgendo il capo verso terra.
Con questo gesto, hanno voluto sentitamente ringraziare sia Dio che tutti i loro supporters, che si sono dimostrati il dodicesimo uomo in campo di questo straordinario gruppo. Chapeau.
Giulio De Pino