Marotta a Dazn: «Non è vero che Frattesi ha chiesto la cessione! Per giugno Ausilio e Baccin sono già al lavoro ma non ci sarà una rivoluzione. Dopo Riyadh…» | OneFootball

Il presidente e amministratore delegato dell’Inter, Beppe Marotta, ha parlato così prima del calcio d’inizio del match contro il Venezia

Intervenuto ai microfoni di Dazn prima di Venezia Inter, il presidente nerazzurro Beppe Marotta si è espresso così per presentare la gara del 20° turno di Serie A.

DOVE HO COMPRATO BAZZANI? – «Ai tempi della Sampdoria era un ottimo giocatore».

LA RISPOSTA CHE CI ASPETTIAMO DALLA SQUADRA – «Questa è una squadra matura che purtroppo non può sempre vincere. È capitato di perdere in coincidenza con un evento importante però immediatamente sanno che oggi è un test altrettanto importante, sono professionisti molto preparati a questo cambio di rotta».

GIOCATORI CONSAPEVOLI? – «Assolutamente, i perdenti trovano scuse nella sconfitta, i vincenti trovano delle soluzioni. Dalla sconfitta di Riyadh hanno tratto loro delle motivazioni e soluzioni diverse. Oggi è una partita in cui, al di là delle defezioni, chiunque vada in campo lo deve fare con una motivazione davvero straordinaria».

FRATTESI HA CHIESTO LA CESSIONE? – «No, assolutamente. Frattesi è un bravissimo ragazzo e un bravo professionista. Non ha chiesto assolutamente di essere trasferito. E’ chiaro che questo è un mercato dove dall’oggi al domani possono arrivare delle richieste, noi di natura non vogliamo vendere nessuno. Nel momento in cui un giocatore manifesta l’interesse nel voler cambiare è evidente che cercheremo di ascoltare. Per adesso non ci sono elementi concreti per dire che Frattesi vuole cambiare squadra».

QUESTA SQUADRA A GIUGNO ANDRÀ MODIFICATA MOLTO? – «Posso dire che sia Ausilio che Baccin agiscono e lavorano sin dal primo giorno di ritiro per guardare avanti agli elementi che possano fare il caso nostro. Un certo avvicendamento ci sarà, non ci sarà rivoluzione ma piccoli cambi. In questo momento abbiamo una rosa competitiva fatta di grandi professionisti, le occasioni vanno sfruttate qualora siano congrue alle linee guida dell’azienda, però questa è un’attività di ordinaria amministrazione».