Marotta, dal magazzino al vertice dell’Inter: “Chivu? Scelta di cuore e di coraggio” | OneFootball

Durante il master “Management dello Sport” della Rcs Academy Business School, Giuseppe Marotta ha aperto una finestra sulla propria storia personale e sul presente dell’Inter. Tra aneddoti, scelte coraggiose e filosofia manageriale, il presidente nerazzurro ha offerto un ritratto autentico del suo percorso.

Marotta, dal magazzino al vertice dell’Inter: “Chivu? Scelta di cuore e di coraggio”

Giuseppe Marotta si è raccontato con il tono di chi conosce il calcio in ogni sua sfumatura. Di fronte agli studenti della Rcs Academy Business School, il presidente dell’Inter ha ripercorso le proprie origini con un aneddoto che fotografa perfettamente la sua mentalità: “Ho iniziato a 6-7 anni come mascotte del Varese. La mia prima negoziazione? Una tuta in cambio di qualche aiuto al magazziniere”. Un’immagine nitida del giovane Marotta: curioso, intraprendente, già immerso in un mondo che lo avrebbe accompagnato per tutta la vita. Dal passato al presente, il passo è breve. Marotta ha infatti analizzato il nuovo corso nerazzurro affidato a Cristian Chivu, un progetto che difende con convinzione assoluta. “Mi meraviglia che qualcuno sia sorpreso dalla bravura di Cristian. Lo abbiamo scelto perché incarna valori importanti, perché sa cosa significa Inter”. Il presidente ha ricordato anche il clima mediatico che ha preceduto la nomina, con paragoni ingombranti: “Qualcuno evocava Mourinho… Con tutto il rispetto, ma senza coraggio avrei sbagliato”.

Antonio Karol Giordano

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