Marotta: «Situazione San Siro mi preoccupa, c’è questo rischio. La favorita per lo scudetto è…» | OneFootball

Marotta: «Situazione San Siro mi preoccupa, c’è questo rischio. La favorita per lo scudetto è…» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Calcionews24

Calcionews24

·22 settembre 2025

Marotta: «Situazione San Siro mi preoccupa, c’è questo rischio. La favorita per lo scudetto è…»

Immagine dell'articolo:Marotta: «Situazione San Siro mi preoccupa, c’è questo rischio. La favorita per lo scudetto è…»

Marotta: «Situazione San Siro mi preoccupa, c’è questo rischio. La favorita per lo scudetto è…». Le dichiarazioni del presidente dell’Inter

A margine della sofferta ma preziosa vittoria per 2-1 contro il Sassuolo, il presidente dell’InterGiuseppe Marotta, si è concesso ai microfoni di Sky Sport per un’analisi a tutto tondo, che ha spaziato dal campo alla cruciale e delicata questione stadio.

Il tema più sentito è senza dubbio quello relativo al futuro impianto di Milano. Marotta ha lanciato un vero e proprio allarme, esprimendo forte preoccupazione non solo per il club, ma per il prestigio dell’intera città a livello internazionale.«Sono un po’ preoccupato sia come presidente dell’Inter che come uomo di calcio. La città di Milano rischia di avere un ruolo marginale nello scenario europeo e mondiale. San Siro non è in grado di ospitare finale di Champions, le due realtà cittadine rappresentano Milano a tutto tondo e ha bisogno di avere uno stadio funzionale e moderno, che possa rappresentare un senso di appartenenza forte».


OneFootball Video


Il dibattito politico, secondo il dirigente, frena lo sviluppo necessario per Inter e Milan. «Purtroppo il dibattito si è aperto e tanti politici di tanti anni fa dimostrano di non capire le richieste delle società, tutto è nelle mani del consiglio comunale che sarà nelle prossime settimane. Il lavoro del sindaco è stato notevole, spero che la città di Milano capisca che Inter e Milan abbiano bisogno di una struttura moderna e al pari con i tempi».

Se la situazione non dovesse sbloccarsi, l’Inter è pronta a percorrere strade alternative, anche se a malincuore.«Assolutamente sì, dobbiamo risolvere questo problema. La priorità oggi è rimanere a Milano, ma se così non fosse dovremo pensare a una soluzione alternativa e dovremo trovarla a malincuore fuori dal comune di Milano. Dico questo perché ci sentiamo molto legati alla città, ma ragioniamo in questo modo perché avere uno stadio nuovo significa andare al pari con tutte le realtà fuori dall’Italia».

Passando al campo, Marotta ha mostrato grande fiducia nella squadra, elogiando la reazione avuta dopo un periodo complesso. «Ho grandissimo ottimismo. Il cambio di allenatore riporta rischi nuovi, al di là delle sconfitte patite contro l’Udinese e la Juventus la squadra è migliorata e ha dimostrato di possedere quelle qualità che l’hanno portata a occupare posizioni di rilievo. Portare a casa una partita così significa avere una forte personalità, questo rispecchia le caratteristiche dell’allenatore».

Infine, una chiara indicazione sulla rivale principale per lo Scudetto. «Avversario principale? Io credo il Napoli perché è campione uscente, perché ha fatto investimenti importanti. I favoriti in assoluto sono loro».

Visualizza l' imprint del creator