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Emanuele Garbato·29 dicembre 2025
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Emanuele Garbato·29 dicembre 2025
Il 17° turno di Serie A ha visto, in attesa della Roma, Inter, Milan, Napoli e Juventus conquistare i 3 punti. Una giornata di "restaurazione", con le big capaci di fare risultato.
A rendere l'atmosfera più piccante, però, ci ha pensato il solito Antonio Conte.
Il tecnico lo ha fatto a DAZN dopo il 2-0 in casa della Cremonese. Incalzato riguardo alle dichiarazioni post-Supercoppa, in cui l'allenatore ha parlato di un Napoli non pronto per comandare, ecco la motivazione fornita:
"Juventus, Milan e Inter per struttura, seconde squadre, monte ingaggi, valore patrimoniale sono diverse. Se vince un'altra squadra rispetto a queste tre, ha fatto qualcosa di straordinario. Non puoi mettere la testa sotto la sabbia se c'è una differenza, poi quella differenza si cerca di colmarla sul campo ma parliamo di realtà diverse".
Una classica provocazione, volta a esaltare il percorso della squadra e della società partenopea e a proiettare tutta la pressione sulle squadre di maggior blasone del campionato. Il presidente dell'Inter Beppe Marotta ha replicato prima della sfida con l'Atalanta, dicendo come ampiamente prevedibile l'esatto opposto.
"Non voglio entrare in polemica. Conte è un bravo allenatore e un bravo comunicatore. Sa distrarre l'attenzione e la comunicazione. Il favorito è nettamente il Napoli, è campione in carica, ha messo soldi importanti e ha continuità tecnica, è l'unica a non aver cambiato allenatore. Noi abbiamo modificato il modello e fatto investimenti sui giovani. Ce la giocheremo tutti fino in fondo, ma credo che il Napoli, per motivi di merito, sia il serio candidato alla vittoria finale".
A fare chiarezza sulla questione subentrano i dati economici, pubblicati da Daniele Mari e Fabrizio Biasin. Il Napoli si conferma terzo per monte ingaggi con 110 milioni di euro lordi di stipendi, alle spalle di Inter e Juventus ma leggermente sopra al Milan. Il costo della rosa, però, non si calcola unicamente attraverso questa cifra.

Nessuna società, infatti, ha uscite paragonabili a quella di Aurelio De Laurentiis per quanto riguarda ammortamenti e prestiti: si parla di 130 milioni, che portano il dato complessivo a 240. Si tratta del dato più alto della Serie A, di poco superiore alla Juve e nettamente al di sopra di tutte le altre. Seguendo una filosofia diversa, ma il Napoli è arrivato a essere al vertice del campionato anche sotto questo aspetto.
📸 Timothy Rogers - 2025 Getty Images









































