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L’Atalanta è imbattuta da 14 partite in Serie A (11V, 3N) e solo una volte nella propria storia è arrivata a 15 match consecutivi senza sconfitte in un singolo campionato di massima serie: nel 2019/20 (17 in quel caso).

Dopo i pareggi contro Lazio e Udinese, l’Atalanta potrebbe impattare tre gare di fila in Serie A solo per la seconda volta nella gestione Gasperini, dopo il periodo aprile-maggio 2017 (vs Juventus, Udinese e Milan).

Se dovesse battere la Juventus, l’Atalanta potrebbe eguagliare il proprio record di successi casalinghi di fila in Serie A: sette, come già successo in cinque occasioni – tre volte con Gian Piero Gasperini (tra il 2020 e il 2024), una con Paolo Tabanelli nel 1968 e una con Ivo Fiorentini nel 1948.

L’Atalanta ha trovato la rete in ciascuna delle ultime 24 partite casalinghe in Serie A (62 reti in totale, 2.6 a partita), già record per i bergamaschi davanti al proprio pubblico. L’ultima volta che la formazione nerazzurra non è andata a segno in un match interno del massimo campionato risale al 1° ottobre 2023, proprio contro la Juventus (pareggio per 0-0).

Solo l’Inter (31) vanta una serie aperta più lunga di match casalinghi con almeno un gol all’attivo in Serie A rispetto all’Atalanta (24). In particolare, ha segnato almeno due reti in ciascuna delle ultime 13 partite casalinghe di Serie A (36 centri nel parziale, una media di 2.8 a incontro): solo una squadra è riuscita a realizzare due o più gol in più incontri casalinghi di fila negli ultimi 60 anni nella competizione, il Milan di Alberto Zaccheroni, tra il 1999 e il 2000 (serie arrivata a 15).

La Juventus non perde da 27 partite di Serie A (9V, 18N), per i bianconeri è la striscia di imbattibilità più lunga in campionato dal periodo tra aprile 2018 e marzo 2019 (31 in quel caso, ma con soli quattro pareggi).

Dopo l’1-1 nel derby contro il Torino, la Juventus è diventata la seconda squadra a pareggiare almeno 12 delle prime 19 gare in una stagione di Serie A nell’era dei tre punti a vittoria, dopo l’Inter nel 2004/05 (13) – i nerazzurri pareggiarono anche la gara successiva.

La Juventus ha vinto solo sette delle prime 19 partite stagionali di Serie A per la seconda volta nell'era dei tre punti a vittoria, dopo il 1998/99, stagione terminata con un settimo posto, con Marcello Lippi in panchina nelle prime 20 partite, poi sostituito da Carlo Ancelotti– in quella annata nella 20ª gara arrivò una sconfitta.

La Juventus ha pareggiato ben nove delle 13 trasferte disputate in Serie A dallo scorso aprile ad oggi: record assoluto di pareggi lontano da casa nei maggiori cinque campionati europei nel periodo.

La Juventus ha collezionato finora 33 punti, mentre nello scorso campionato dopo 19 partite di trovava a quota 46; nell'era dei tre punti solo due volte i bianconeri hanno peggiorato di più il proprio score rispetto all'anno precedente allo stesso punto della stagione: 15 punti in meno nel 2007/08, al rientro dalla Serie B, rispetto al 2005/06, e 17 tra 1998/99 e 1997/98.

FOCUS GIOCATORI

L’attaccante della Juventus Dusan Vlahovic ha segnato ben cinque reti nelle sue ultime quattro presenze di Serie A contro l’Atalanta (tra cui due doppiette con la maglia della Fiorentina): dalla sua prima marcatura contro i bergamaschi nell’aprile 2021, è il giocatore che ha realizzato più centri contro questa avversaria nella competizione (cinque, appunto).

Kenan Yildiz ha segnato fuori casa tre dei suoi quattro gol in questo campionato e in generale cinque delle sue sei reti in Serie A sono arrivate in trasferta; dopo il gol nel derby contro il Torino, potrebbe segnare in due presenze di fila nel massimo campionato per la prima volta.

Kenan Yildiz vanta sei gol e quattro assist in tutte le competizioni 2024/25: tra i giocatori delle squadre dei maggiori cinque tornei europei che hanno partecipato attivamente ad almeno 10 gol in tutte le competizioni, solo Lamine Yamal (19 partecipazioni) è più giovane del numero 10 turco della Juventus.

Le prime tre stagioni di Teun Koopmeiners con un club dei maggiori cinque campionati europei sono state con l’Atalanta, tra il 2021/22 e il 2023/24: l’olandese ha giocato 129 partite tra tutte le competizioni con la Dea, segnando 29 gol – meno reti solo di Lorenzo Pellegrini (32) nel periodo in gare ufficiali tra i centrocampisti della Serie A.

A partire dall’inizio dell’anno solare 2024, Teun Koopmeiners è uno dei due centrocampisti (assieme a Davide Frattesi) ad essere in doppia cifra di partecipazioni attive in trasferta in Serie A: sette gol e tre assist, di cui due passaggi vincenti nelle ultime tre gare esterne.

Andrea Cambiaso ha già segnato un gol contro l’Atalanta in Serie A, nel 2-2 tra bianconeri e i nerazzurri del 10 marzo scorso (a segno anche Arkadiusz Milik e Teun Koopmeiners, che realizzò una doppietta con la maglia della Dea). Tuttavia, il classe 2000 non ha mai battuto i bergamaschi nelle quattro occasioni in cui li ha affrontati in campionato (3N, 1P).

Nicolás González è già stato coinvolto in tre gol contro l’Atalanta in Serie A (una rete e due assist) e solo contro il Sassuolo (quattro marcature) vanta più partecipazioni attive nel massimo campionato italiano.

Titolare contro il Torino, Douglas Luiz non ha mai giocato due gare ufficiali di fila dal 1’ con la Juventus (tre presenze dall’inizio in totale); il brasiliano non conta alcuna partecipazione attiva in 14 presenze totali in bianconero, mentre dopo lo stesso numero di gare in tutte le competizioni con l’Aston Villa nel 2023/24 aveva sei coinvolgimenti all’attivo (sei gol).

Francisco Conceição – ancora in forte dubbio per questo match - ha servito tre assist finora in 13 presenze in questa Serie A; considerando i maggiori 10 tornei internazionali, solo nella passata stagione con il Porto (2023/24) il portoghese classe 2002 aveva registrato più passaggi vincenti in campionato (quattro ma in 27 gare).

Tra i giocatori che hanno realizzato più di una rete e fornito più di un assist in questo campionato, solo Nico Paz (3G+3A – 8 settembre 2004), Santiago Castro (4G+4A – 18 settembre 2004) e Kenan Yildiz (4G+2A – 2005) sono più giovani di Samuel Mbangula (2G+2A – settembre 2004).

Tra i difensori nati dall’1/01/2001 in avanti, solo Patrick Dorgu (quattro) ha preso parte a più reti di Nicolò Savona nella Serie A 2024/25 (tre – come Jackson Tchatchoua – frutto di due reti e un assist).

Quando vestiva la maglia del Genoa, Mattia Perin ha giocato 88 partite di Serie A sotto la guida tecnica di Gian Piero Gasperini: il tecnico della Dea è l’allenatore con cui l’estremo difensore bianconero ha giocato più partite e registrato più clean sheet (23) in carriera nel massimo campionato italiano.