Inter News 24
·19 luglio 2025
Mazzola ricorda Sergio Campana: «Un grandissimo uomo, senza di lui niente diritti per i calciatori»

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·19 luglio 2025
La scomparsa di Sergio Campana, fondatore e storico presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, ha colpito profondamente il mondo del calcio italiano. Tra le voci più autorevoli che hanno voluto rendere omaggio alla sua figura c’è quella di Sandro Mazzola, leggenda dell’Inter e della Nazionale, nonché uno dei “padri nobili” dell’AIC.
Intervistato dall’ANSA, Mazzola ha ricordato l’importanza di Campana nella nascita del sindacato dei calciatori.
PAROLE – «Lo volemmo fortemente per quei calciatori che, senza i diritti per i quali lottavamo, non ce l’avrebbero mai fatta», ha spiegato, sottolineando il ruolo determinante dell’avvocato vicentino nel garantire tutele e dignità alla categoria.
Mazzola ha rievocato con emozione anche il giorno della fondazione dell’AIC, quando per la prima e unica volta strinse la mano a Gianni Rivera, suo storico rivale in campo: «Strinsi la mano a Gianni all’atto di fondazione, e fu l’unica volta…», ha raccontato con un sorriso.
La notizia della morte di Campana lo ha profondamente scosso: «Mi colpisce e mi rattrista nel profondo», ha dichiarato Mazzola, che ne ha ricordato le doti umane e professionali.
«Era un buon giocatore e un ottimo avvocato. Ti lasciava parlare, ascoltava senza interrompere. E poi, alla fine, ricuciva tutto quel che si era detto e rimetteva le cose a posto».
Parole che dipingono Campana come una figura di equilibrio e saggezza, capace di unire voci diverse e costruire un fronte comune per il bene dei calciatori.
«Un grandissimo uomo», lo ha definito Mazzola. E il suo saluto finale è intriso di affetto e gratitudine.
«Continuerò a salutarlo, dalla foto che conservo in casa». Un ricordo che va oltre il campo, custodito nel cuore di chi ha condiviso quella battaglia storica per i diritti.