McKennie, ‘nuova vita’ con gli USA? Pochettino lo schiera in quel ruolo e poi rivela: «Volevo dargli libertà, lo vedo bene lì…». Cosa ha detto | OneFootball

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·15 ottobre 2025

McKennie, ‘nuova vita’ con gli USA? Pochettino lo schiera in quel ruolo e poi rivela: «Volevo dargli libertà, lo vedo bene lì…». Cosa ha detto

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McKennie vive una nuova vita con gli USA? Mauricio Pochettino lo ha schierato in un nuovo ruolo e ha parlato così del centrocampista della Juve

Un jolly per la Juventus, un numero 10 per la sua Nazionale. La sosta internazionale regala a Igor Tudor una nuova, affascinante suggestione tattica: Weston McKennie è stato schierato dal CT degli Stati Uniti, Mauricio Pochettino, in una posizione molto più avanzata, quella di trequartista.


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L’esperimento di Pochettino: “Lo vedo bene dietro la punta”

Nella recente amichevole contro l’Australia, il centrocampista bianconero ha agito da numero 10, alle spalle dell’unica punta. Una scelta spiegata così dal suo Commissario Tecnico: «Volevo dargli libertà. Lo vedo bene dietro l’attaccante, come un numero 10 capace di inserirsi, costruire e anche segnare».

Tanta sostanza, ma senza l’acuto

La sua prestazione è stata di grande sostanza e applicazione. Per lui 51 tocchi, un’ottima precisione nei passaggi (83%) e 4 palloni recuperati, a testimonianza di una grande partecipazione al gioco. È mancato, però, l’acuto vincente, con zero tiri in porta.

Un’idea per Tudor?

Questo esperimento, però, è una notizia a dir poco interessante per la Vecchia Signora. In un momento in cui la squadra fatica a trovare la via del gol e l’equilibrio tattico, la duttilità di McKennie si rivela, ancora una volta, un’arma preziosissima. Il “tuttocampista” americano, classe 1998, dopo essere stato impiegato con ottimi risultati da mezzala e da esterno a tutta fascia, dimostra di poter essere una valida alternativa anche sulla trequarti.

Dopo la grande trasformazione fisica estiva, spronato da Tudor, l’americano sta vivendo una seconda giovinezza. La sua capacità di adattarsi a ogni esigenza tattica lo rende un giocatore moderno e insostituibile. La Juve si gode il suo jolly ritrovato, un giocatore che, dalla nazionale, porta in dote una nuova, intrigante soluzione per il futuro.

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