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·3 marzo 2025
MEDIASET – Il Napoli sembra favorito per lo scudetto, ma attenzione alla voglia di triplete dell’Inter…
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·3 marzo 2025
La redazione di SportMediaset si è soffermata sulla lotta scudetto, analizzando i calendari di Napoli ed Inter.
In una manciata di punti ma con un cammino decisamente differente. Inter (58 punti), Napoli (57) e Atalanta (55) si preparano alla volatona scudetto con un solo scontro diretto ancora da affrontare e qualche variabile importante che, alla lunga, potrebbe anche essere decisiva. E’ il caso, ad esempio, dei nerazzurri, che comandano la classifica ma non potranno concentrarsi esclusivamente sul campionato visto che sono l’unica squadra ancora dentro a tutte e tre le competizioni e sono attesi da impegni importantissimi nei prossimi due mesi. Inzaghi ha un calendario che definirlo fitto è un eufemismo: undici partite di campionato, i quarti di Champions (mercoledì c’è subito il Feyenoord) con motivate speranze di proseguire la propria corsa europea e la doppia semifinale di Coppa Italia contro il Milan. Dovranno difendere il punticino di vantaggio sul Napoli che, al contrario, dovrà preoccuparsi solo del campionato.
IL CALENDARIO DI SERIE A
Restando alla Serie A, il calendario non è eccessivamente differente né eccessivamente impegnativo. L’Inter se la vedrà tra un paio di settimane contro l’Atalanta a Bergamo (16 marzo), poi potrà tirare il fiato e avrà sul proprio cammino solo le due romane, entrambe da affrontare al Meazza. Per il Napoli due impegni da bollino rosso contro Fiorentina e Milan, sempre al Maradona, e la gara insidiosa di Bologna (6 aprile). Per il resto il calendario sorride a Conte: ci sono Venezia ed Empoli, Monza, Torino e Lecce, Genoa, Parma e Cagliari. Magari non undici partite da percorso netto, ma sicuramente avversarie contro le quali raccogliere parecchi punti. A meno di cali di concentrazione imprevedibili.
L’Atalanta, in ritardo di tre punti rispetto all’Inter, ha davanti a sé un Everest a partire dalle prossime sei partite: Juve-Atalanta, Atalanta-Inter, Fiorentina-Atalanta, Atalanta-Lazio, Atalanta-Bologna, Milan-Atalanta. Una corsa a ostacoli che diventerà meno impegnativa nel finale (ma rimane un pericoloso Atalanta-Roma) e per la quale servirà una Dea in grande spolvero. Certo, Gasperini non ha più le coppe di cui preoccuparsi, ma diciamo che con i nerazzurri l’appuntamento è tra un mesetto: solo allora si potrà capire se i bergamaschi saranno ancora sul treno o lo avranno perso.
Sulla carta insomma la grande favorita sembra il Napoli, ma attenzione alla voglia di triplete dell’Inter, che ha già dimostrato in un passato non troppo lontano di sapersi prendere tutto. Marzo sarà già un mese importantissimo per tutti, ma è dopo la semifinale di Coppa Italia che si potranno avere idee più chiare. Il punto nello scontro diretto del Maradona, strappato con i denti, potrebbe pesare moltissimo. Ma non dite a Conte che la lepre è lui, perché se no…
Carlo Gioia