Mercato Juve: è indietro nelle gerarchie di Spalletti! Ora questo bianconero spinge per una cessione a gennaio. L’indiscrezione alimenta altre voci d’addio | OneFootball

Mercato Juve: è scivolato in fondo alle gerarchie di Spalletti! Ora vuole la cessione a gennaio. L’indiscrezione non lascia dubbi

Il mercato di gennaio si avvicina e in casa Juventus non si pensa solo alle entrate, ma anche a sfoltire la rosa per garantire equilibrio nello spogliatoio. Tra i nomi cerchiati in rosso sulla lista dei partenti c’è quello di Joao Mario. Il terzino destro portoghese classe 2000, arrivato con l’etichetta di esterno di spinta capace di arare la fascia, sta vivendo un momento di involuzione tecnica e, secondo le ultime indiscrezioni, starebbe spingendo per una cessione immediata.

Minutaggio ridotto: il feeling mai sbocciato con Spalletti

A lanciare l’indiscrezione è l’esperto di calciomercato Nicolò Schira. Alla base del malcontento ci sarebbe lo scarso utilizzo riservatogli da Luciano Spalletti. Il tecnico toscano non sembra considerare il lusitano un elemento centrale del suo progetto.

Nelle gerarchie attuali, Joao Mario è scivolato indietro. Il giocatore, che ha bisogno di continuità per esprimere le sue doti atletiche e di cross, non vuole rischiare di passare una stagione intera in panchina, specialmente in un’annata importante per la sua carriera internazionale.

Cessione a gennaio: le ipotesi

La finestra invernale diventa quindi l’uscita di sicurezza. La Juventus non ha intenzione di trattenere giocatori scontenti, e l’ingaggio del portoghese non rappresenta un ostacolo insormontabile per eventuali acquirenti. La dirigenza bianconera è pronta ad ascoltare offerte: si valuta sia la cessione a titolo definitivo (per rientrare dell’investimento) sia un prestito con diritto di riscatto, soluzione che potrebbe attirare club di media fascia in Serie A o società estere, magari proprio in Portogallo o in Premier League.

Se Joao Mario dovesse partire, la Juve potrebbe tornare sul mercato per un’alternativa low cost o promuovere definitivamente qualche giovane della Next Gen. Quel che è certo è che il futuro del terzino sembra ormai lontano da Torino: il matrimonio con la Signora è ai titoli di coda.