Mercato Juve, Pinsoglio leader dello spogliatoio bianconero: futuro non in discussione e idee precise da parte della dirigenza. Cosa può succedere a giugno | OneFootball

Mercato Juve, nonostante la scadenza contrattuale fissata al termine della stagione i bianconeri hanno tutta l’intenzione di rinnovare Carlo Pinsoglio

Mentre la Juventus programma una vera e propria rivoluzione in vista delle numerose scadenze contrattuali del 2026, c’è un nome che rappresenta l’eccezione, un giocatore il cui valore va ben oltre il minutaggio in campo: Carlo Pinsoglio. Come emerso nel quadro generale tracciato da La Gazzetta dello Sport, il suo futuro, a differenza di quello di altri compagni, non è affatto segnato e una sua permanenza a Torino è uno scenario più che probabile.

Ufficialmente è il terzo portiere della rosa, un ruolo che lo vede scendere in campo molto raramente, come testimoniano le sue poche presenze da quando è tornato alla base nel 2017. Ma il suo vero contributo, quello che la società e lo staff tecnico considerano inestimabile, è invisibile agli occhi dei tifosi. Pinsoglio è universalmente riconosciuto come un fondamentale “uomo spogliatoio”, un collante per il gruppo.

Cresciuto nel settore giovanile bianconero, incarna il DNA e il senso di appartenenza al club. È un leader positivo, un punto di riferimento per i compagni, capace di mantenere alto il morale della squadra, di stemperare la tensione e di fare da confidente anche per le stelle più affermate del gruppo. Un lavoro oscuro ma preziosissimo per l’equilibrio di una grande squadra.

Mercato Juve: un futuro ancora in bianconero per Pinsoglio a cifre sostenibili

La sua situazione contrattuale nel mercato Juve è in bilico, ma con ampi spiragli aperti verso il rinnovo. Sia la dirigenza che il tecnico Igor Tudor apprezzano enormemente il suo ruolo all’interno del gruppo. La permanenza di una figura come la sua è considerata un asset strategico per la stabilità e l’armonia dello spogliatoio, elementi cruciali per puntare a grandi traguardi.

Il discorso per il prolungamento del contratto, in scadenza nel 2026, sarà simile a quello affrontato per altri veterani come Daniele Rugani. La Juventus potrebbe proporgli un nuovo accordo a cifre contenute, assolutamente sostenibili per il bilancio del club. La volontà delle parti sembra quella di proseguire insieme: la storia tra “Pinso” e la Vecchia Signora è destinata a continuare.