Mercato Lazio, Atelli (presidente Commissione conti): “Riscontro entro metà dicembre se la documentazione arriva entro il 30 novembre” | OneFootball

Massimiliano Atelli, presidente della nuova Commissione per il controllo sui conti dei club professionistici di calcio e basket, ha fatto chiarezza sulle funzioni del nuovo organismo e sullo sblocco del mercato della Lazio in vista della sessione di gennaio.

Mercato Lazio, Atelli (presidente Commissione conti): “Riscontro entro metà dicembre se la documentazione arriva entro il 30 novembre”

Professore associato di diritto amministrativo all’Universitas Mercatorum ed ex magistrato, Atelli guida l’organismo che sostituisce Covisoc e Comtec, dotato di poteri più ampi:

“Il legislatore ci ha attribuito anche poteri nuovi, dei quali Covisoc e Comtec non erano dotate. Opereremo senza pregiudizi e compiacenze. La scelta dei nostri nomi ha ricevuto l’avallo del Parlamento, con numeri che vanno anche oltre il perimetro dell’attuale maggioranza”.

Secondo Atelli, l’obiettivo è garantire trasparenza, correttezza nella gestione e sostenibilità economico-finanziaria nel calcio e nel basket professionistico, promuovendo un’equa competizione nei campionati.

Contributi e funzionamento della Commissione

Riguardo alle critiche sul costo di 1,6 milioni per il funzionamento della Commissione, Atelli ha sottolineato:

“Il contributo al funzionamento della Commissione, che è previsto per tutti i soggetti sottoposti a autorità indipendenti, va considerato un investimento sul valore aggiunto di credibilità che la funzione di garanzia pubblica assicura”.

Sblocco del mercato Lazio

Sul caso Lazio, il presidente ha precisato i tempi per la valutazione:

“Una volta ricevuta ed esaminata la documentazione. Lo farà, in ogni caso, in tempi veloci. In coerenza con lo scadenzario previsto in questi casi: se la Lazio depositerà la documentazione entro il 30 novembre, la Commissione darà riscontro intorno alla metà di dicembre”.

Atelli ha anche affrontato la questione delle sanzioni per mancato rispetto dei parametri economici:

“Prima di parlare di sanzioni, credo sia importante capire – se c’è uno disallineamento – quali siano le cause. Se uno stato di equilibrio non c’è per ragioni di ordine strutturale, limitarsi ad applicare una sanzione non lo fa di per sé ritrovare”.

Nuove fonti di ricavo per i club

Infine, sul tema delle possibili nuove linee di ricavo, incluso il betting e lo sviluppo di stadi moderni, Atelli ha aggiunto:

“Abbiamo bisogno di società di calcio con mezzi finanziari adeguati a un livello di competizione che, specie sul fronte internazionale, si alza sempre più. Le ricette possibili sono tante, da una percentuale sulle scommesse allo sviluppo di stadi di nuova generazione, che come in tutto il mondo porterebbe nuovi ricavi”.