PianetaBari
·7 dicembre 2024
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Per Michele Mignani è stato un ritorno a Bari dal sapore dolceamaro: se da un lato c’è stato l’enorme affetto del pubblico che gli ha tributato diversi applausi, dall’altro il suo Cesena è stato sconfitto per una rete a zero. Intervenuto in conferenza stampa dopo il fischio finale, il tecnico ha parlato della partita e raccontato le emozioni provate nel calcare nuovamente il prato del San Nicola.
Queste le parole di Mignani: «La settimana per il cuore è stata turbolenta, ho percepito affetto nei miei confronti e questo per me è stato emozionante. Poi oggi magari la partita mi ha fatto stare più sul pezzo, ma è stato emozionante».
Sulla partita: «Penso che il Cesena avrebbe meritato di andare via da qui almeno con un pareggio. È vero che non ci sono state tante occasioni, ma nella ripresa abbiamo avuto un’opportunità con Ceesay simile a quella di Dorval, ma è andata diversamente. Penso che la gara sia stata giusta e intensa, con qualità, è un peccato non portare punti».
Ancora sulla gara: «La nostra è una squadra con diversi ragazzi giovani che affrontano il campionato per la prima volta. Non voglio vedere dei problemi che non ci sono, se vado a leggere i numeri vedo che in casa facciamo dei punti e in trasferta meno. Noi abbiamo dei valori, con uno spogliatoio sano, è un piacere allenare questi ragazzi. Non so dove potremo arrivare, dobbiamo ragionare di sabato in sabato».
Su Dorval e sul Bari:«Dorval è un giocatore forte, ha fatto un percorso venendo da una categoria inferiore e aveva bisogno di tempo. La sua cosa più importante è la mentalità e la fame, che per un calciatore è la parte più importante. Il Bari è una squadra solida che ha giocatori esperti e dei valori molto alti nel reparto offensivo, per cui mi sembra di percepire un ambiente molto più sereno rispetto allo scorso anno, ci sono i presupposti per fare un campionato di livello».