Milan, casting aperto per il nuovo ds: Tare, Paratici e Berta in lizza per il ruolo | OneFootball

Il futuro del Milan si prepara a un’importante svolta nella gestione sportiva della società, con la decisione del nuovo direttore sportivo che è ormai imminente. Le opzioni sul tavolo sono chiare: due nomi di grande esperienza e spessore, Igli Tare e Fabio Paratici, si contendono il posto chiave nella struttura dirigenziale rossonera.

Milan, casting aperto per il nuovo ds: Tare, Paratici e Berta in lizza per il ruolo

Il club, sotto la guida del proprietario Gerry Cardinale e con il coinvolgimento di Zlatan Ibrahimovic, ha già avviato incontri e discussioni per definire il prossimo passo, e la prossima settimana si svolgerà il vertice decisivo. Paratici e Tare: Due Profili per il Futuro del Milan

Le prime indiscrezioni indicano che, dopo aver preso in considerazione diverse opzioni, il Milan ha ristretto il campo a due nomi: Igli Tare e Fabio Paratici. Entrambi con un passato significativo in Serie A e nelle competizioni europee, sono visti come figure di grande valore per la costruzione di un progetto a lungo termine. Tuttavia, le differenze nei loro percorsi potrebbero influenzare la scelta finale.

Igli Tare, attualmente direttore sportivo della Lazio, ha guadagnato un’ottima reputazione grazie alla sua capacità di scovare talenti a basso costo e di creare una squadra competitiva con un budget limitato. Il suo lavoro alla Lazio è stato spesso sottovalutato, ma sotto la sua guida la squadra biancoceleste ha raggiunto risultati eccellenti, con un occhio sempre rivolto al mercato dei giovani e degli acquisti strategici. La sua esperienza in Serie A e la conoscenza profonda del calcio italiano potrebbero fare di lui una scelta ideale per un club come il Milan, che ha bisogno di una gestione oculata del mercato per mantenere il proprio status di grande squadra europea.

Fabio Paratici, ex direttore sportivo della Juventus, è un nome di peso per il calcio internazionale, grazie alla sua esperienza pluriennale nella gestione delle trattative di mercato a livelli altissimi. Il suo lavoro in bianconero lo ha portato a portare alla Juve alcuni dei giocatori più talentuosi degli ultimi anni, contribuendo alla costruzione di una squadra vincente. La sua carriera, caratterizzata dalla sua capacità di concludere operazioni complesse e dall’abilità di gestire il lato economico dei trasferimenti, lo rende un profilo interessante per il Milan. Paratici ha una visione internazionale del mercato, capace di estendere gli orizzonti del club oltre i confini italiani, elemento che potrebbe risultare decisivo in un contesto globale come quello rossonero. Andrea Berta: Una Possibile Opzione Persa

Inizialmente, il Milan aveva preso in considerazione anche il nome di Andrea Berta, l’attuale direttore sportivo dell’Atletico Madrid, che ha saputo costruire squadre di grande qualità sotto la guida di Diego Simeone. Berta è considerato un maestro nell’identificare talenti, specialmente in un contesto come quello della Liga, dove ha lavorato per anni con successo. Tuttavia, le sue quotazioni sono nettamente scese nelle ultime settimane, anche a causa della forte concorrenza proveniente dalla Premier League, dove il dirigente italiano pare essere diretto per nuove sfide professionali. Questo ha fatto sì che il Milan si orientasse maggiormente verso le alternative Tare e Paratici. Il Ruolo Cruciale della Scelta: Programmare il Futuro

Il nuovo direttore sportivo avrà un ruolo centrale nel futuro del Milan, in quanto non solo gestirà il mercato e le operazioni di calciomercato, ma sarà anche una figura fondamentale nella definizione della filosofia di gioco e della progettualità sportiva del club. Con un organico che ha bisogno di essere rinforzato in vari reparti, la scelta del dirigente giusto potrebbe fare la differenza tra un Milan che continua a lottare per le posizioni di vertice e un club che, invece, fatica a mantenere la propria competitività.

Il club ha intenzione di dare segnali concreti ai tifosi e a tutto l’ambiente calcistico, indicando la strada per un futuro più stabile e ambizioso. La figura del direttore sportivo sarà cruciale per definire l’identità della squadra, sia sul piano tattico che su quello della gestione delle risorse economiche. La scelta tra Tare e Paratici, infatti, non riguarda solo le loro capacità individuali, ma anche la visione strategica che entrambi potrebbero portare al Milan. Le Quotazioni di Conceição Sempre Più Basse

Oltre alla questione della direzione sportiva, anche la panchina del Milan è al centro delle attenzioni. L’attuale allenatore, la cui posizione è stata messa in discussione in diverse occasioni, potrebbe non essere confermato a fine stagione, con il club che avrebbe in mente un possibile cambio in panchina. Tra i vari nomi accostati al Milan, uno dei più discussi è stato Sérgio Conceição, allenatore del Porto. Tuttavia, le quotazioni di Conceição come futuro allenatore del Milan sembrano essere sempre più basse. Le difficoltà nel raggiungere un accordo e le divergenze nella visione tattica potrebbero far sfumare questa possibilità. Il club, infatti, potrebbe orientarsi su un profilo diverso per guidare la squadra nella prossima stagione, con una possibile ricerca di un tecnico che meglio si adatti alle esigenze di un progetto a lungo termine.