OneFootball
Diego D'Avanzo·2 marzo 2025
In partnership with
Yahoo sportsOneFootball
Diego D'Avanzo·2 marzo 2025
2-1 folle quello con cui la Lazio batte il Milan: prima Zaccagni al 28', poi il pareggio di Chukwueze all'85 e infine il rigore di Pedro al 98' minuto. La Lazio va momentaneamente in 4° posizione a 50 punti, i rossoneri restano a quota 41 in 9° posizione.
Nel 1° tempo il Milan parte lento e difatti Maignan salva il risultato su Dia al 3' minuto. La Lazio va spesso in ripartenza e in recupero: così arriva il tiro di Marusic che permette a Zaccagni di segnare sulla respinta.
Nella ripresa la partita si estremizza: il Milan attacca, tiene il pallone e la Lazio va in contropiede, sfiorando il 2-0. Proprio su una ripartenza Pavlovic si fa espellere al 67' ma Conceicao inserisce tutti i giocatori offensivi possibili, e all'85' trova il gol: cross di Leao e incornata di Chukwueze per l'1-1.
Il finale poi è folle: Maignan commette fallo su Isaksen al 94', l'arbitro ricontrolla l'azione al monitor e assegna il rigore trasformato da Pedro al 98' minuto. La partita termina al 99' tra i fischi di San Siro
Al 94' minuto Maignan va in uscita su Isaksen: inizialmente viene asseganta rimessa dal fondo ma il portiere del Milan con il ginocchio aveva toccato la gamba dell'attaccante biancoceleste.
Si accende una mischia attorno a Maignan, poi l'arbitro Manganiello va al monitor e fischia il calcio di rigore che si batte al 98' minuto. Lo calcia Pedro che spiazza il portiere e vince la partita che finisce al 99' minuto.
RANDOM STATS: Pedro va in doppia cifra: 10 gol stagionali (6 in campionato e 4 in Europa league). Non accadeva dal 2021/22 con la maglia della Lazio.
RANDOM STATS 2: Il gol di Pedro a 97:08 è il secondo gol più tardivo della Lazio negli ultimi 20 anni. Resta imbattuto quello di Caicedo a 97:28 contro il Cagliari nel 2019. Lo scrive Opta.
All'85' Leao crossa dalla sinistra, Chukwueze (subentrato al 70') stacca di testa e infila il pallone in porta dopo aver toccato la traversa, complice una marcatura leggera di Nuno Tavares.
RANDOM STATS: Si tratta del 2° gol nei minuti finali per Chukwueze dalla panchina, aveva segnato anche il 3-2 decisivo al 95' contro il Parma.
Al 67' Pavlovic viene espulso: in ripartenza Isaksen controlla il pallone e il difensore del Milan interviene in scivolata ad alta velocità. Sia l'intensità del fallo sia la posizione pericolosa di Isaksen in contropiede hanno fatto propendere per il rosso diretto.
Il Milan va all'attacco e la Lazio trova spazio: entrambe le squadre sembrano pericolose e quindi è solo questione di tempo prima che avvenga un altro contatto in area.
Al 60' Joao Felix riceve in area di rigore e Rovella gli dà una spallata al limite tra schiena e spalla. Il check dell'arbitro dura poco e si mantiene la decisione di campo.
Necessità di recuperare o bocciatura per Musah? A prescindere dal motivo, Joao Felix entra al 37' al posto del centrocampista che viene fischiato da San Siro, a causa di alcuni errori tecnici eccessivi.
A inizio secondo tempo invece è entrato Walker al posto di Jimenez: si tratta di un ritorno dall'infortunio per il terzino inglese.
Al 28' minuto la Lazio sblocca la gara: Marusic fa un tiro in diagonale, sulla respinta di Maignan c'è Zaccagni che anticipa Jimenez e segna a porta vuota.
RANDOM STATS: Zaccagni con questo gol raggiunge la doppia cifra stagionale: 8 reti in campionato e 2 in Europa League.
RANDOM STATS 2: Inoltre eguaglia il suo massimo storico di gol segnati in una stagione con la Lazio: 2022/23, quando ne segnò 10 tutti in campionato.
Al 15' minuto la Curva Sud inizia a riempirsi e inizia subito la protesta incessante per tutto il primo tempo: "Cardinale devi vendere. Vattene! Vattene!".
Al 12' e 13' minuto avvengono due contatti che generano proteste in entrambe le squadre: prima Musah perde il possesso e interviene da dietro, togliendo il pallone a Dia.
Dopo poco è Theo Hernandez che sullo slancio va a scontrarsi con Marusic in area di rigore. Anche in questo caso l'arbitro si consulta con il VAR ma non è necessario andare al monitor.
Il portiere del Milan è subito fondamentale al 3' minuto: la linea del Milan è troppo piatta e Dia scappa in profondità. Il suo tiro è parato da Maignan che salva un tiro da 0.43 xG, un tiro del genere quasi una volta su due diventa gol.
Come anticipato, la Curva Sud resterà vuota fino al 15' minuto in segno di protesta verso la dirigenza e il momento negativo della squadra. Esposto una striscione: "Solo per la maglia".
L'AD del Milan Giorgio Furlani ha parlato dell'ipotesi di assumere un nuovo direttore sportivo: “Valutiamo delle figure per migliorare le prestazioni di campo, ma non abbiamo preso ancora nessuna decisione. Screzi con Ibrahimovic? Siamo delusi ma anche uniti, non c’è nessun caso Furlani-Ibrahimovic”
Furlani poi ha confermato Conceicao: "Non c'è un caso sul cambio dell'allenatore".
L'AD è stato anche molto critico verso la stagione: "Il bilancio è insufficiente, nonostante la vittoria della Supercoppa. Dobbiamo chiudere la stagione con onore. Siamo un po' tutti colpevoli, tutte le scelte passano da me quindi anche io mi metto nel calderone".
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Alex Jimenez, Gabbia, Pavlovic, Theo Hernandez; Musah, Fofana; Pulisic, Reijnders, Gimenez, Leao.
LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marušić, Gila, Gigot, Tavares; Guendouzi, Rovella; Isaksen, Dia, Zaccagni; Tchaouna