Milan-Pisa, Zufferli e VAR da incubo: 2 gol da annullare e non solo | OneFootball

Milan-Pisa probabilmente finirà sotto la lente d’ingrandimento dell’AIA per l’arbitraggio del signor Zufferli: ecco tutti gli episodi dubbi.

Succede di tutto a San Siro tra Milan e Pisa, con gli uomini di Allegri che impattano 2-2 e non riescono a prendersi la vetta della classifica in vista di Napoli-Inter in programma stasera. Ha fatto però discutere l’arbitraggio offerto dal signor Zufferli, considerato dal Corriere dello Sport pieno di sbavature e imprecisioni. Scopriamo insieme tutti gli episodi dubbi.

Milan-Pisa, ecco la moviola del Corriere dello Sport sull’arbitraggio

Partiamo subito dal primo grande errore commesso da VAR e Zufferli: al 7° Leao sblocca il match con un tiro cross che beffa Semper. Balza subito all’occhio la posizione di Pavlovic: sappiamo che con le nuove regole se il portiere vede partire il tiro e c’è un giocatore in offside che non impatta con l’azione il fuorigioco non è punibile. Tuttavia, dai replay si vede chiaramente che il difensore rossonero fa un movimento verso la sfera e cerca di deviarla. Pertanto il fuorigioco diventa punibile e la rete andava annullata.

Passiamo adesso ad una piccola sbavatura del direttore di gara, verificatasi in occasione del calcio di rigore a favore del Pisa. Giusta la decisione di Zufferli di assegnare il penalty, visto il braccio largo di De Winter: dove sta quindi l’errore? L’azione era proseguita con un tiro di Tramoni parato da Maignan. Il tutto era avvenuto a gioco fermo perchè l’arbitro ha interrotto immediatamente l’azione per fischiare il rigore. Ora proviamo ad immaginare se il tiro del fantasista degli ospiti fosse entrato in rete: adesso staremmo parlando di un errore madornale.

Per finire, ecco il secondo errore grave della terna arbitrale: a 4 minuti dal 90° Nzola si ritrova a tu per tu con Maignan e lo trafigge, siglando l’1-2 per i toscani. Anche in questa occasione, la rete andava annullata per una chiara spinta di Moreo ai danni di Gabbia, giudicata non punibile da Zufferli e dal VAR.