Milan, terzo utile consecutivo: il bilancio 2025 tra fatturato e costi | OneFootball

Milan, terzo utile consecutivo: il bilancio 2025 tra fatturato e costi | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Calcio e Finanza

Calcio e Finanza

·5 novembre 2025

Milan, terzo utile consecutivo: il bilancio 2025 tra fatturato e costi

Immagine dell'articolo:Milan, terzo utile consecutivo: il bilancio 2025 tra fatturato e costi

L’assemblea dei soci del Milan ha approvato il bilancio chiuso al 30 giugno 2024 con un utile pari a 2,9 milioni di euro, un risultato in in linea rispetto all’esercizio 2023/24, che si era chiuso in utile per circa 4,1 milioni di euro. Considerando anche la stagione precedente, si tratta del terzo risultato netto positivo per il club rossonero, che dal 2022 è controllato dal fondo RedBird di Gerry Cardinale.

Il fatturato della società rossonera ha fatto registrare un nuovo record dopo quello dello scorso esercizio, toccando quota 494,5 milioni di euro nella stagione che ha visto il club chiudere all’ottavo posto in classifica in Serie A, contro i 450,2 milioni di euro relativi all’esercizio chiuso il 30 giugno 2024 (questo dato è stato rivisto a seguito di una riclassificazione da parte del Milan). Anche i costi sono decisamente cresciuti arrivando a quota 478,5 milioni (436,9 milioni nel 2023/24), in aumento di oltre 41 milioni di euro.


OneFootball Video


Milan bilancio 2025 – I ricavi del club rossonero

Complessivamente, il Milan nella stagione 2024/25 ha registrato 494,5 milioni di euro di ricavi, rispetto ai 450,2 milioni del 2023/24. La voce più corposa è anche questa volta quella relativa ai diritti televisivi, pari a oltre 154 milioni di euro (152,3 milioni nel bilancio precedente) e crescono anche le plusvalenze quasi a quota 55,9 milioni di euro (45 milioni di euro nella stagione precedente), con altri proventi dalla gestione dei calciatori pari a 17,8 milioni (3,4 milioni nel 2023/24).

Questo il fatturato voce per voce, con una crescita che appare evidente sul fronte dei proventi commerciali e soprattutto per quanto concerne i ricavi da gestione diritti dei calciatori (tra plusvalenze e altri ingressi):

  • Ricavi da gara: 69,517 milioni di euro (69,349 euro nel 2023/24);
  • Ricavi da sponsor, commerciali e royalties: 152,327 milioni di euro (143,448 milioni di euro nel 2023/24);
  • Ricavi da diritti tv: 154,216 milioni di euro (152,324 milioni di euro nel 2023/24);
  • Ricavi da gestione diritti calciatori, da cessione temporanea e altri proventi: 83,171 milioni di euro, di cui 55,9 milioni di euro di plusvalenze (52,543 milioni, di cui 44,899 milioni di euro di plusvalenze nel 2023/24);
  • Altri ricavi: 35,299 milioni di euro (32,507 milioni nel 2023/24);
  • TOTALE: 494,529 milioni di euro (250,162 milioni nel 2023/24).
Immagine dell'articolo:Milan, terzo utile consecutivo: il bilancio 2025 tra fatturato e costi

Milan bilancio 2025 – I costi, dai salari agli ammortamenti

I costi a bilancio per il Milan sono cresciuti di pari passo con i ricavi nel 2024/25 a 478,5 milioni di euro, rispetto ai 437 milioni del bilancio 2024. Nel dettaglio, la maggior parte dei costi è legata a salari e stipendi del personale, a quota 188,7 milioni di euro (in leggera crescita rispetto ai 182,7 milioni del 2023/24) e ad ammortamenti per 96,4 milioni di euro (quasi 87 milioni nel 2023/24).

Tra gli altri costi, si segnalano quelli per servizi in leggero aumento a 91,4 milioni di euro (contro i 90,1 milioni della stagione precedente) e per godimento di beni terzi pari a 15,8 milioni di euro (contro i 14,7 milioni del 2023/24).

Questi i costi voce per voce nella stagione 2024/25:

  • Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo, merci: 22,782 milioni di euro (19,672 milioni nel 2023/24);
  • Costi per servizi: 91,409 milioni di euro (90,138 milioni nel 2023/24);
  • Costi per godimento di beni terzi: 15,802 milioni di euro (14,690 milioni nel 2023/24);
  • Costi per il personale: 188,717 milioni di euro, di cui 172,324 milioni per salari e stipendi (182,740 milioni di euro, di cui 167,932 milioni per salari e stipendi nel 2023/24);
  • Ammortamenti e svalutazioni: 120,023 milioni di euro, di cui 96,414 milioni per immobilizzazioni immateriali (93,726 milioni, di cui 86,960 milioni per immobilizzazioni immateriali nel 2023/24);
  • Altri costi: 39,748 milioni di euro (36,004 milioni nel 2023/24);
  • TOTALE: 478,481 milioni di euro (436,968 milioni nel 2023/24).

Milan bilancio 2025 – Risultato netto nuovamente positivo

La differenza tra fatturato e costi è stata così pari a poco più di 16 milioni di euro, rispetto ai poco più di 13 milioni del 2023/24. Il risultato ante imposte è stato positivo per 9,8 milioni circa, rispetto ai 12,2 milioni di euro del 2023/24, mentre il risultato netto è stato positivo per 2,994 milioni di euro, contro il +4,106 milioni del 2023/24. Si tratta del terzo utile consecutivo per il club rossonero.

«La variazione del risultato netto consolidato dell’esercizio 2024/2025 rispetto all’esercizio precedente deriva prevalentemente da maggiori costi per il personale per 5,9 milioni di Euro e maggiori costi per ammortamenti e svalutazioni per 26,3 milioni di Euro, correlati principalmente agli effetti della campagna trasferimenti 2024/2025 che ha portato ad un incremento del valore dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori e dei salari degli stessi e da maggiori svalutazioni dei diritti pluriennali calciatori e da maggiori svalutazioni correlate alla volontà della Capogruppo, per il tramite della propria controllata Sportlifecity, di sospendere l’iter amministrativo per la realizzazione del nuovo stadio nel Comune di San Donato Milanese data l’intenzione della Capogruppo di coltivare la costruzione del nuovo stadio nel Comune di Milano (così come meglio indicato nella nota integrativa al bilancio di esercizio consolidato), da maggiori oneri da gestione calciatori per 5,4 milioni di Euro, da maggiori costi per acquisto di materie prime per 3,1 milioni di Euro. Si segnala altresì una riduzione per 2,3 milioni di Euro relativamente alla variazione di rimanenze di prodotti finiti e merci», si legge sul bilancio del Milan.

«Tali variazioni negative sono state compensate da maggiori proventi da gestione calciatori per 30,6 milioni di Euro derivanti principalmente dalle plusvalenza realizzate nel mese di giugno 2025 con la cessione dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori Reijnders, Pellegrino e Kalulu, rispettivamente al Manchester City, Boca Juniors ed alla Juventus, da maggiori proventi da gestione calciatori per Sell on Fee dei calciatori Brescianini e Maldini, rispettivamente con Frosinone Calcio e Monza Calcio, maggiori proventi commerciali e royalties per 8,3 milioni di Euro riconducibili principalmente a maggiori ricavi da vendite e-commerce e maggiori ricavi Stores e da maggiori ricavi e proventi vari e diversi per 5 milioni di Euro riconducibili principalmente a maggiori rimborsi assicurativi e dall’incasso pari a 8,9 milioni di Euro relativo alla New Sponsorship Agreement Fee di un nuovo Partner commerciale controbilanciati da minori diritti archivio Library. Si segnala altresì una riduzione per 2,3 milioni di Euro di accantonamenti per rischi e oneri», conclude il club rossonero.

Milan bilancio 2025– Debiti e patrimonio netto

Il Patrimonio Netto consolidato al 30 giugno 2025 è positivo per 199,4 milioni di euro, in aumento rispetto al saldo di 196,3 milioni di euro del 30 giugno 2024, «per l’utile consolidato di esercizio pari a 2,9 milioni di Euro».

Infine, sul fronte debiti, «la posizione finanziaria netta consolidata del Gruppo Milan presenta un indebitamento netto pari a 92,6 milioni di Euro in peggioramento (-43,0 milioni di Euro) rispetto all’esercizio 2023/2024».

Visualizza l' imprint del creator