Mirra a Dreaming Roma: ” La fascia ti porta delle responsabilità, sono orgogliosissimo di portarla” | OneFootball

Nell’ultimo episodio Dreaming Roma, dove a raccontarsi sono i talenti della Primavera. Oggi è la volta del capitano giallorosso, il difensore Jacopo Mirra. Che in un’intervista pubblicata dalla Roma sui suoi canali social, racconta il suo rapporto con i giallorossi e le sue ambizioni con il club.

Le parole del calciatore:

Il rapporto con i compagni:

“Mi piace divertirmi, scherzare con i miei compagni… mi reputo un ragazzo simpatico e loquace. Sono nato a Ottavia, vivo a Selva Candida, a circa 30 km da Trigoria. Sono nato nel 2006 e sono nato poche ore dopo la vittoria dell’Italia al Mondiale.”

Sull’emozione che prova per giocare nella squadra che tifa:

“Ogni ragazzo nato a Roma vuole indossare questi colori, io sono cresciuto nel Casalotti e nell’Urbetevere. Chiamarono papà e ci mandarono una lettera dalla Roma per farci sapere che ci avevano preso.”

Sulla sua amicizia storica con Almaviva e Della Rocca, che conosce da tantissimi anni:

“Mi porto dietro i ricordi con Della Rocca e Almaviva, facevamo i tornei da quando eravamo bambini e sono i miei migliori amici, li conosco da 10-11 anni”.

Sulla sconfitta nella finale Under 18 con il Genoa:

“Vorrei rigiocare quella partita, mi ha bruciato particolarmente. La fascia ti porta delle responsabilità”, sono orgogliosissimo di portarla. Cerco di tenere il gruppo unito e di far crescere i ragazzi più piccoli, soltanto con un gruppo sano e una squadra vera si può arrivare a certi risultati. Nello spogliatoio ci possono essere litigi ma un vero leader deve dare l’esempio nei comportamenti in campo e soprattutto fuori.”