🎙️ Modena, Defrel: “Non mi aspettavo questo inizio, ma non siamo in cima per caso! Massolin? Mi chiama ‘anziano’, ma è impressionante” | OneFootball

Gregoire Defrel, attaccante del Modena, ha concesso un’intervista a Il Resto del Carlino in cui, tra i tanti temi toccati, ha voluto parlare del rendimento personale e di squadra, del suo arrivo in gialloblù e del talento di Yanis Massolin. Di seguito le dichiarazioni più rilevanti.

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ARRIVO – “Bisoli mi aveva chiamato, anche il direttore Catellani mi aveva fatto capire che il Modena mi voleva fortemente. Avevo anche altre offerte, anche all’estero, ma io vivevo a Modena già dai tempi del Sassuolo e sapevo come si sta bene e come si… mangia bene qui. Quando vengono gli amici a trovarmi dalla Francia la trovano davvero bella come città”.

MINUTAGGIO – “Meglio dall’inizio o a gara in corso? All’inizio pensavo di più alla seconda ipotesi, poi in questa stagione mi sto allenando bene sin dall’inizio e sono pronto a giocare da subito. Anche se da attaccante amo fare gol, prima di quello però per me viene la prestazione e sono felice quando la gente a fine gara mi applaude”.

RENDIMENTO – “Me lo aspettavo? Forse dall’inizio no. Poi si è creata una situazione molto bella: il mister ha fatto grandi cose creando una mentalità vincente e ci fa allenare molto forte. Non siamo lì davanti per caso. Poi c’è un gruppo bellissimo, già durante il ritiro si è visto: siamo tutti uniti. E poi, in partita, quando vedi che entra qualcuno dalla panchina, siamo contenti perché sappiamo che farà bene come chi è uscito”.

MASSOLIN – “È impressionante, quando è arrivato pensavo che avesse più che altro corsa e fisico. Poi quando gli ho visto toccare la palla… può diventare un grande giocatore, ha anche una bella visione di gioco, ogni volta è entrato bene. E come me ha il papà originario della Martinica. Tra noi francesi ci frequentiamo anche fuori, per loro sono come un fratello maggiore, mi chiamano scherzando… “l’anziano”, però so che parlano sempre bene di me e sono contento”.

SOSTA – “Ci vuole, ma spingeremo in allenamento anche in queste due settimane”.