Modena, Mandelli: “Non esprimiamo ancora un calcio scintillante. Mendes sa che le occasioni arrivano” | OneFootball

Il Modena di Paolo Mandelli ritrova i tre punti in campionato grazie alla vittoria ottenuta nel derby contro la Reggiana. Una vittoria di misura arrivata dai piedi di Pedro Mendes che ha rotto la maledizione del gol in trasferta in casa della Reggiana che mancava da oltre trent’anni. E del gol, ma anche della prestazione dei suoi, ha parlato l’allenatore gialloblù nel corso della conferenza stampa post partita.

Ecco le sue parole: “Sicuramente la squadra in questo mese ha avuto motivazione, le difficoltà possono esserci. Si è percepito in città un senso di unione per sfatare un dato storico fastidioso. I ragazzi hanno percepito questa volontá forte di tifosi e società. Questo flusso di energia potrebbe trasformarsi in pressione controproducente, ma loro hanno dimostrato qualità e hanno dato tutto in campo. L’episodio iniziale è stato una doccia fredda per noi all’inizio. Stavolta menomale che è andata così, il VAR ci ha già tolto tanti gol. Il Modena non esprime un calcio scintillante al momento, non palleggia e non controlla la partita. Nelle ultime partite abbiamo creato tante occasioni da gol, anche oggi. In questo momento facciamo fatica a dare continuità alle azioni d’attacco, anche se produci tanto. Pedro sa che anche se arrivano pochi palloni, le occasioni possono arrivare sempre. Pedro ha fatto una grande partita a livello caratteriale. Dopo tante volte anche i cambi sono condizionati, non sempre si possono fare quelli che si vuole. Battistella si sta adattando, anche se è più un centrocampista a tre. Faccio i complimenti a Mattia, ha un’umiltà incredibile. Nelle ultime partite l’ho visto un po’ appesantito a livello mentale, quest’anno sta facendo tante partite importanti dopo un anno in cui non ha giocato. Oggi era una partita tosta, ma sapevamo di avere un’alternativa importante“.