Modena, Sottil: “Contento di Pedro Mendes, ecco chi sostituirà Tonoli. I ragazzi non hanno mai sbagliato una gara” | OneFootball

L’allenatore del Modena Andrea Sottil ha presentato in conferenza stampa la partita contro il Venezia, come riporta Parlandodisport.it.

“Partite contro Venezia e Monza? Conta sempre il presente ed è bello, bisogna viverlo in maniera forte. Se ci avessero detto a inizio stagione che saremmo arrivati al 20 dicembre con 29 punti e due bellissime partite da giocare prima della sosta, avremmo firmato tutti. E’ la verità. E’ molto stimolante e bello, a cominciare dalla partita di domani con il Venezia, in casa davanti a tanti tifosi che verranno a sostenerci. Sono partite che da allenatore e calciatore si vogliono giocare: è bello confrontarsi in questi match.

Condizioni mentali della squadra? Ho sempre detto che questa è mentalità vincente, nel sacrificio e nell’intensità del lavoro ci sto bene e ci sto col sorriso. Faticare diventa normalità e non un fattore straordinario. Questa squadra non ha mai sbagliato un approccio ad un allenamento o ad una partita. E’ un valore aggiunto che ci si porta dentro al campo, si gioca come ci si allena, sia dal punto di vista tattico che mentale.

Atteggiamento? Ogni squadra ha la sua identità e il suo modo di far calcio. Tante squadre all’inizio ci davano spazio, poi abbiamo trovato blocchi bassi e abbiamo dovuto adottare il giusto tema per scardinarli. Poi ci sono corazzate, che mantengono la loro identità in casa e fuori e vengono a giocare partite a viso aperto. Lo abbiamo fatto anche noi e siamo pronti a giocare questo tipo di partite.

Venezia? E’ allenato da un allenatore molto bravo come Stroppa, che dà una forte identità alle proprie squadre. E’ una squadra costruita con giocatori di grande livello e qualcuno che faceva la Serie A l’anno scorso. E’ una squadra costruita per vincere il campionato, è una corazzata. E’ una gara bella da giocare, un bel test match, ma sono sicuro che queste partite le vogliamo affrontare a viso aperto, rispettando sempre la squadra che si affronta ma pensando soprattutto a quello che dobbiamo fare noi per fare una grande prestazione e un risultato.

Squalifica di Tonoli? Dellavalle è il sostituto naturale, è un giocatore di livello. Massolin? Sta crescendo sempre di più e di questo siamo tutti contenti. Esterni del Venezia? Per me conta principalmente la mia squadra, ho grande rispetto per l’avversario ma metto davanti quello che dobbiamo fare noi, valutando le caratteristiche degli avversari. Il calcio è fatto di duelli, sicuramente domani scenderà in campo un undici iniziali performante nelle due fasi, per mettere in difficoltà l’avversario e fare una fase difensiva corta e feroce.

Pedro Mendes? Ha fatto due buone partite, facendo quello che gli ho chiesto nelle due fasi. La continuità è importante, ma lui ha dimostrato, come tutti, di farsi trovare pronto anche quando è entrato. Ho la fortuna di avere due centravanti con caratteristiche diverse che mi danno possibilità di fare due partite diverse a gara in corso. Sono contento di quello che ha fatto Pedro Mendes.

Risposta contro lo Spezia? L’entusiasmo di questa squadra non l’ho mai visto mancare, non ho mai visto frustrazione e rabbia. Sicuramente ci sono stati rammarico e dispiacere per non aver raccolto quando meritavamo. Dobbiamo sapere archiviare e lo abbiamo fatto bene, mettendo via partite e risultati che non servono più, analizzando le cose da migliorare e quelle da continuare a far bene, per passare poi alla partita successiva. Questo fa parte della mentalità vincente, che passa anche dalla non vittoria. I risultati non vengono per caso, nel calcio siamo noi a determinarli e questa è una squadra responsabile e lo ha dimostrato a La Spezia.

Interni di centrocampo? Kike Perez ha grande qualità ed esperienza, ma il Venezia ha alternative importanti, come Duncan che giocava nella Fiorentina con mio figlio. Questo dimostra la qualità del Venezia. In mezzo noi siamo tutti bravi, ognuno con le proprie caratteristiche. Cercherò di mettere centrocampisti che diano fastidio a loro nelle due fasi”.