Modulo Juve, Spalletti cambierà idea nelle prossime partite? Indizio dopo il Torino, cosa ha confessato il tecnico bianconero | OneFootball

Modulo Juve, Spalletti analizza lo 0-0 e apre a nuove soluzioni. Si studiano il 4-3-3 o le due punte con Openda. L’allenatore spiega anche la sostituzione di Vlahovic, elogiandolo

La Juventus esce dal Derby della Mole contro il Torino con un deludente 0-0. Un risultato che evidenzia un vero problema in fase offensiva. Nonostante la buona volontà, l’attacco schierato da Luciano Spalletti con Vlahovic, Yildiz e Conceicao non è riuscito a scardinare la difesa granata.

Nel post-partita, il tecnico della Vecchia Signora, intervenuto in conferenza stampa, ha analizzato la situazione, partendo dalla gestione del suo centravanti titolare, Dusan Vlahovic, sostituito nel secondo tempo. Spalletti ha voluto subito chiarire che la sua uscita dal campo non era una bocciatura tecnica, ma una scelta gestionale necessaria.

Il tecnico ha elogiato il serbo, spiegando che è stato bravissimo a recuperare e che ha rischiato di non giocare a causa del problema fisico avuto in settimana. Spalletti ha sottolineato che lo staff lo ha fatto provare, lui ha dato disponibilità e questo è stato molto apprezzato. La sostituzione è servita quindi a preservarlo.

Modulo Juve, il tecnico apre al 4-3-3 o alle due punte per risolvere il problema del gol

Archiviata la prestazione del singolo, Luciano Spalletti ha però aperto a importanti novità tattiche per il futuro, consapevole che l’assetto attuale fatica a produrre gol. L’allenatore sta valutando alternative per rendere la squadra più incisiva.

Il tecnico ha confermato che sì può giocare anche due punte certo. Ha definito questa opzione una prova che si può fare, aprendo di fatto a un tandem offensivo. Spalletti ha indicato Loïs Openda come partner ideale per Vlahovic, descrivendolo come una prima/seconda punta che ci può giocare.

Ma non c’è solo l’opzione dei due centravanti. Spalletti ha menzionato esplicitamente anche un cambio di modulo, tornando a un suo classico: il 4-3-3. In questo caso, ci sarebbero le due punte aperte e la punta centrale. Il tecnico ha concluso sottolineando che sono prove e che verranno analizzate in maniera corretta durante gli allenamenti alla Continassa. La Juventus ha bisogno di gol, e Spalletti è già al lavoro per trovare la formula giusta.

LUCIANO SPALLETTI – «Sì può giocare anche due punte certo, è una prova che si può fare. Openda è una prima/seconda punta che ci può giocare, si può fare. Le due punte aperte e la punta centrale, 433. Cercheremo di analizzarle in maniera corretta e poi sono prove. Vlahovic l’ho tirato fuori perché è stato bravissimo a recuperare e ha rischiato di non giocare per il problema avuto. Lo abbiamo fatto provare e ci ha dato disponibilità e l’abbiamo apprezzato».

QUI: CLASSIFICA ASSIST SERIE A 2025/2026