Moggi pessimista: «Non c’è competizione tra Napoli e Juventus. La differenza tra le due squadre è netta» | OneFootball

Moggi pessimista: «Non c’è competizione tra Napoli e Juventus. La differenza tra le due squadre è netta». Parla l’ex dirigente bianconero

Luciano Moggi, ex direttore generale della Juventus, ha analizzato il big match di campionato tra i bianconeri e il Napoli ai microfoni di “Stile TV“, esprimendo un giudizio severo sulla competitività attuale della sua ex squadra e togliendola di fatto dalla corsa per il titolo.

Differenza netta: la Juventus non è competitiva

Secondo Moggi, lo scontro al Maradona vedrà una netta differenza tra le due formazioni. L’ex dirigente ha sottolineato che la competizione diretta che esisteva in passato tra Napoli e Juventus è venuta meno:

«Prima c’era competizione tra Napoli e Juventus, adesso non c’è. È chiaro che la Juve venderà cara la pelle, ma la differenza tra le due squadre è netta. Spalletti è un allenatore competitivo, ma la Juventus non lo è».

Moggi ha inquadrato la Juventus come una società in rifacimento, con dirigenti nuovi e una squadra ancora lontanadal poter competere per lo Scudetto.

Mancano giocatori: a rischio anche il quarto posto

L’analisi del dirigente tocca i punti dolenti della rosa bianconera. La Juventus paga le lacune a centrocampo e la fragilità in difesa, aggravata dall’assenza di Bremer.

«Mancano giocatori a centrocampo, in difesa Bremer è fuori: toglierei la Juve dalla corsa al titolo. Faticherà anche a centrare la quarta posizione».

Il giudizio è drastico: la Vecchia Signora, oltre ad essere esclusa dalla corsa Scudetto, rischia di faticare anche a centrare il piazzamento Champions League (la quarta posizione).

Analisi su Elmas e fiducia a Conte

Moggi ha commentato anche le scelte obbligate di Antonio Conte a centrocampo, dovute alla grave emergenza, con il ballottaggio tra Elmas e Vergara. Il suo parere sul jolly macedone è di affidabilità, pur senza picchi di eccellenza.

«Elmas non è mai da 10, ma sempre da 6,5 o 7. Ha carattere, ma non so cosa accade in allenamento. Conte farà la scelta giusta».

Il commento finale è un voto di fiducia ad Antonio Conte, ritenuto in grado di fare la scelta migliore nonostante l’emergenza, per massimizzare la prestazione del Napoli contro la Juventus di Luciano Spalletti.

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