Inter News 24
·12 novembre 2025
Moldavia Italia, Gattuso studia la formazione: le scelte sugli interisti

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·12 novembre 2025

L’Italia di Gennaro Gattuso si prepara ad affrontare un doppio impegno cruciale per la qualificazione ai prossimi Mondiali. Domani gli azzurri scenderanno in campo a Chisinau contro la Moldavia, prima di ospitare la Norvegia capolista a San Siro. Due partite dal peso specifico diverso, che il commissario tecnico ha deciso di affrontare con una doppia Italia, come riportato dal Corriere dello Sport: due moduli, due impostazioni, un solo obiettivo.
Gattuso conferma la linea tattica già sperimentata a ottobre contro Estonia e Israele, alternando un 4-4-2 offensivo con la Moldavia e un 3-5-2 più equilibrato contro la Norvegia. Domani a Chisinau spazio ai giocatori meno utilizzati e a chi deve mettere minuti nelle gambe. In difesa, possibile debutto per Matteo Gabbia, che si gioca una maglia con Buongiorno e Bastoni. Il centrale del Milan potrebbe partire titolare sulla sinistra, con l’obiettivo di guadagnare la fiducia del commissario tecnico.
A centrocampo mancherà Nicolò Barella, squalificato, mentre Sandro Tonali, in diffida, verrà preservato per evitare un’ammonizione che lo terrebbe fuori dalla semifinale dei playoff. In attacco il duo designato è quello formato da Gianluca Scamacca e Giacomo Raspadori, coppia collaudata e ideale per dare peso offensivo al 4-4-2, con l’obiettivo di creare superiorità sulle fasce.
Per la gara di lunedì a San Siro contro la Norvegia di Erling Haaland, Gattuso riproporrà invece il 3-5-2, modulo più solido per affrontare un avversario fisico e verticale. Gli esterni sono già decisi: Federico Dimarco a sinistra, titolarissimo, e Matteo Politano a destra, abituato a quel tipo di lavoro nel Napoli. In difesa spazio a Bastoni, Calafiori (o Buongiorno), mentre a centrocampo Manuel Locatelli agirà da regista, con il ritorno di Barella e l’inserimento di Davide Frattesi, unico diffidato a rischio.
Gattuso alterna così freschezza e esperienza per mantenere alta l’intensità e gestire al meglio le energie del gruppo. A Milano, contro la Norvegia, spazio anche a Retegui e Pio Esposito, pronti a subentrare. L’Italia punta a blindare la qualificazione diretta e confermare i progressi tattici di un gruppo sempre più plasmato dal carattere e dalla mentalità del suo commissario tecnico.









































