Montolivo promuove Di Gregorio: «È all’altezza della Juve. Mi sono piaciute le parole di Tudor perchè…». Il suo commento | OneFootball

Montolivo promuove Di Gregorio e le parole di Tudor in conferenza: l’analisi dei gol subiti dimostra che le critiche sono state esagerate

Il dibattito attorno a Michele Di Gregorio, dopo la settimana difficile e i sette gol incassati, si arricchisce di una voce autorevole. Dopo la difesa a spada tratta del suo allenatore Igor Tudor, che in conferenza stampa lo ha blindato definendolo “il titolare per tutto l’anno”, arriva anche la promozione da parte di un ex grande centrocampista del nostro campionato. Dagli studi di Sky Sport, Riccardo Montolivo ha analizzato la situazione del portiere bianconero, applaudendo la gestione del tecnico e spezzando una lancia a favore dell’ex Monza.

Di Gregorio Juve: l’analisi di Montolivo a Sky Sport

L’ex giocatore di Milan e Fiorentina ha innanzitutto apprezzato la leadership di Tudor, per poi entrare nel dettaglio di un’analisi tecnica che, di fatto, scagiona Di Gregorio da gran parte delle responsabilità sui gol subiti. Le sue parole sono una chiara approvazione sia per l’allenatore che per il giocatore.

MONTOLIVO – «Ti sono piaciute le parole di Tudor su Di Gregorio? Mi è piaciuto, perché queste sono le parole di un allenatore che crede fortemente in un giocatore. Poi mi trova anche d’accordo perché è vero ha preso sette goal però voglio dire: due goal di Calhanoglu dal limite dell’area, non l’ha vista neanche partire, calcio d’angolo, quel goal sul primo palo effettivamente poteva fare qualcosa in più ed è quello a cui si riferiva Tudor però mi sono piaciute le sue parole e io credo che Di Gregorio sia un portiere all’altezza di questa squadra».

L’analisi di Montolivo è lucida e dettagliata. L’ex centrocampista concorda pienamente con la versione di Tudor, secondo cui le critiche sono state eccessive. Entra nello specifico, citando i «due goal di Calhanoglu dal limite dell’area» contro l’Inter, tiri potentissimi e imprevedibili sui quali il portiere poteva fare ben poco.

L’unica, piccola sbavatura concessa da Montolivo è quella sul goal sul primo palo, in occasione del quale Di Gregorio «effettivamente poteva fare qualcosa in più». Un errore veniale, lo stesso a cui si riferiva Tudor quando ha scagionato il suo portiere per “sei gol su sette”. Il giudizio finale dell’opinionista di Sky Sport è però una promozione senza riserve: Di Gregorio è un portiere da Juve. Un’investitura importante che, unita alla fiducia del suo allenatore, lo aiuterà a mettersi alle spalle le difficoltà in vista dei prossimi impegni.