❤️ Monza, Galliani: “Promozione vale più di una Champions con il Milan. Lascio un club che amo fin da bambino” | OneFootball

Il dirigente del Monza Adriano Galliani ha parlato alla Gazzetta dello Sport del suo addio imminente dopo l’acquisto della società da parte del fondo americano Beckett Layne Ventures.

Queste le sue dichiarazioni: “Tra il 29 settembre del 1975, giorno del mio ingresso come socio del Monza, e il 29 settembre 2025, data di uscita, corre tutta la mia vita: 50 anni bianco-rosso-neri. Addio? Un’emozione forte. Lascio il club che amo da quando avevo 5 anni e mia madre mi portava allo stadio, la squadra della mia città. Ho ringraziato la nuova proprietà che mi aveva offerto la carica di presidente. Ma non mi vedo in una società che non sia di Silvio Berlusconi/Fininvest. Nei 44 anni vissuti accanto a Berlusconi non gli ho mai visti occhi felici come a Barcellona, dopo la sua prima Champions, e a Pisa, dopo la promozione in A del Monza. Seguì lo splendido campionato 2022-23. Il Monza è stato l’ultima, grande gioia del presidente. Ne sono assolutamente convinto. Promozione vale una Champions? Di più. Il Milan ne aveva già vinte due prima di Berlusconi. Il Monza in A non c’era mai stato. Quando il presidente lo aveva promesso, qualcuno aveva sorriso. Come quando aveva promesso un Milan campione del mondo. Sono orgoglioso. Un club mai stato in A ha sconfitto Inter, Milan, Juve e Napoli, quattro grandi. Ma è un orgoglio anche aver lasciato uno stadio con licenza Uefa. Nel 2018 lo avevamo raccolto inagibile. E poi un centro di allenamento che è tra i migliori d’Italia. Berlusconi ha speso 40 milioni per le due strutture“.