Monza, Nesta: “Ho le mie colpe. Oggi un passo indietro importante” | OneFootball

Continua il momento decisamente poco fortunato del Monza in campionato: le parole di Alessandro Nesta dopo la sconfitta del Via del Mare di Lecce.

Il Monza non riesce a tornare a casa con qualche punto che avrebbe mosso decisamente la classifica: i brianzoli rimangono inchiodati in ultima posizione a quota 10 punti insieme al Venezia. Un momento decisamente delicato ed estremamente poco fortunato per la banda di Nesta, che crea le occasioni esprimendo anche un discreto gioco, non riuscendo però a finalizzare.

LECCE, ITALY – DECEMBER 15: Head coach of Lecce Marco Giampaolo pose for photo with head coach of Monza Alessandro Nesta prior the Serie A match between Lecce and Monza at Stadio Via del Mare on December 15, 2024 in Lecce, Italy. (Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)

Monza, le parole di Nesta dopo la sconfitta di Lecce

Alessandro Nesta nel post partita in conferenza stampa, ha commentato la sconfitta del Monza contro il Lecce.

Come commenta la gara? “Siamo andati sotto subito e poi hanno sbagliato il rigore. Ci hanno fatto il regalo con l’autogol e poi siamo ricaduti. Oggi è stato un passo indietro importante, siamo stati inferiori. Abbiamo traballato un po’, dobbiamo ritrovare compattezza e solidità. Non dobbiamo spaventarci, la classifica è quella che è e i giocatori iniziano a sentirla. Non dobbiamo andare nel panico, per come giochiamo noi non possiamo essere frenetici. I tifosi ci sono sempre stati vicino, il club ci ha sempre sostenuto. Ad inizio gara il Lecce non ha fatto chissà cosa a livello di veemenza, abbiamo preso gol con un lancio da 60 metri dove abbiamo sbagliato noi”.

Cosa si rimprovera? “Mi rimprovero tante cose, ho le mie colpe. In settimana ho visto la squadra bene, non mi aspettavo di vedere l’approccio di oggi. Mi fa piacere che nonostante la classifica mi tengano a lavorare qua. Vivo questo mestiere in funzione dei risultati. Se resto qui devo fare di tutto per cambiare la situazione”.

Un pensiero sul Lecce? “Vedo una squadra fisica, magari meno tecnica di altre però è tosta. Siamo squadre che vivono su certi equilibri. Non dobbiamo calare il livello”.