Calcionews24
·15 marzo 2025
Monza, Nesta: «Meritavamo di vincere, è una serataccia. Salvezza? Noi non molliamo, ora…»

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·15 marzo 2025
Alessandro Nesta ha parlato a Dazn nel post partita di Monza-Parma, terminata 1-1.
SALVEZZA SFUMATA – «Era importante vincere, poi nella vita non si sa mai e non dobbiamo mollare. Però è stato un peccato non aver vinto questa sfida con il Parma che peraltro è stata la migliore fatta dai miei calciatori per attenzione, abnegazione, voglia di lottare fino alla fine. I cambi come quello di Lekovic? Messo dentro perchè tre calciatori mi hanno chiesto i cambi come Bianco, Birindelli e Kyriakoupolus. Altrimenti avrei fatto altre scelte. Mota Carvalho non era da togliere perchè ha tenuto in apprensione la loro difesa. Il pareggio di Bonny? Quando prendi gol a pochi minuti dal novantesimo dispiace, peccato non aver trovato il guizzo e la giocata per chiuderla prima. Però ringrazio i miei calciatori perchè oggi erano davvero sfiniti».
GOL DEL PAREGGIO – «Sul gol del Parma ci sono vari errori: dall’inizio della ripartenza, alla gestione dell’intera situazione. Lo sbaglio è stato collettivo, in ogni rete subita c’è sempre qualcosa che non va. L’atteggiamento comunque sarà sempre orientato a vincere le partite, non accetterò mai di fare brutte figure e da qui in avanti garatisco personalmente l’impegno da parte di tutti. Non farò esperimenti e giocheranno coloro i quali penso mi possano far vincere le partite».
RISULTATO – «I calciatori hanno dato tutto, alcuni li abbiamo bruciati vivi e non possono giocare sempre a duecento come i nostri esterni. Peccato perchè avevamo bisogno di una iniezione di fiducia. Oggi è una serataccia purtroppo. Ci abbiamo provato in tutti i modi, buttando dentro al campo anche dei giocatori che non erano al top della condizione».
PESSINA – «Ha rallentato il rientro purtroppo perchè ha avuto un nuovo fastidio. Il percorso di ritorno al campo è stato cambiato, niente di allarmante ma purtroppo al momento la situazione è questa. Per tutto il resto e tutti gli altri io analizzo le partite e gli allenamenti, alcuni calciatori in questo momento non li vedo magari pronti per giocare in determinati contesti e in determinati momenti. Chi vuole giocare deve andare forte, Keita per esempio anche se è stanco non lo tolgo perchè sa giocare».