Monza Sampdoria, i blucerchiati hanno incassato una sconfitta amara. Ad andare a segno nel match un ex doriano | OneFootball

Monza Sampdoria, ulteriore sconfitta difficile da digerire per i liguri. La decide l’ex blucerchiato Alvarez

Una partita ricca di emozioni quella andata in scena tra Monza e Sampdoria per la quarta giornata di Serie B. Il match, combattuto e teso, ha visto i padroni di casa trionfare per 1-0, consolidando la loro posizione in classifica e infliggendo ai blucerchiati la quarta sconfitta consecutiva dall’inizio del campionato.

L’incontro è stato deciso da un episodio chiave nella ripresa, ma il primo tempo non è stato meno avvincente. Gli ospiti, allenati da Massimo Donati, ex centrocampista e tecnico emergente, hanno avuto l’opportunità di sbloccare il risultato. Il centrocampista ceco Antonín Barák, noto per la sua visione di gioco e la sua abilità sui calci piazzati, si è incaricato di battere un rigore concesso alla sua squadra. Tuttavia, la sua conclusione è stata imprecisa e il pallone è finito lontano dalla porta, sprecando una chance d’oro che avrebbe potuto cambiare le sorti della gara.

L’ex Agustin Alvarez condanna i blucerchiati

Il fallimento dal dischetto ha segnato una svolta psicologica nella partita, con la squadra ligure che ha perso brillantezza e sicurezza. Il Monza, invece, ha colto l’occasione per prendere in mano le redini del gioco, alzando il baricentro e intensificando la pressione. Il gol decisivo è arrivato al 59° minuto, con una beffa per la squadra di Genova.

A segnare è stato Agustin Alvarez, attaccante uruguaiano con un passato proprio nelle giovanili della Sampdoria. Il giovane bomber, che ha già dimostrato grande potenziale in questa stagione, ha saputo sfruttare al meglio un’azione d’attacco, trovando il modo di superare il portiere avversario con un tiro preciso. La sua rete non solo ha sigillato la vittoria per il Monza, ma ha anche evidenziato la fragilità difensiva dei blucerchiati.

La sconfitta lascia la Sampdoria in una situazione critica, con la necessità di reagire prontamente per evitare che la crisi di risultati si trasformi in una vera e propria crisi di fiducia. La squadra dovrà trovare al più presto le soluzioni per invertire la rotta e ricominciare a fare punti, prima che la classifica diventi insostenibile.