Nainggolan: «Io stavo bene al Cagliari, ma poi arrivarono delle chiamate. Vi spiego perché sono andato alla Roma!» | OneFootball

Radja Nainggolan, ex centrocampista del Cagliari, ha ripercorso il momento in cui ha scelto di accettare l’offerta della Roma: le sue dichiarazioni

Radja Nainggolan, ex centrocampista del Cagliari, ha rilasciato delle interessanti dichiarazioni durante un’intervista per il canale YouTube di Fantalab. Il giocatore, noto per la sua grinta e il suo dinamismo a centrocampo, ha raccontato i dettagli che hanno caratterizzato il suo passaggio alla Roma dalla squadra sarda, un trasferimento che ha segnato un importante capitolo della sua carriera.

Un trasferimento che ha sorpreso molti

Il centrocampista belga ha rivelato come, nel momento in cui è stato ceduto dal Cagliari alla Roma, le circostanze siano state tutt’altro che scontate. Nainggolan, che aveva appena conquistato una posizione di rilievo nel centrocampo rossoblù, si è trovato davanti a una proposta irrinunciabile da parte del club capitolino, che lo avrebbe accolto a braccia aperte.

Il legame con Cagliari e il futuro

Nonostante il suo passaggio alla Roma, Nainggolan ha sempre mantenuto un forte legame con la Sardegna e con il Cagliari, una squadra che lo ha lanciato nel calcio che conta. Oggi, l’ex centrocampista belga ha chiuso la sua avventura calcistica ma non ha mai dimenticato le radici che lo hanno formato. Le sue parole:

LE PAROLE A CELLINO – «Io dissi a Cellino: “Se mi fai un contratto di 15 anni firmo”. Perché non avevo troppa pressione, fuori potevo fare come volevo, stavo bene e la gente mi rispettava. Poi arrivavano delle chiamate, e allora pensi di fare un passo in avanti. Ho scelto la Roma, molti dicono perché odio la Juve, ma in realtà volevo una sfida. Un po’ come a Football Manager, vuoi provare a vincere contro i più forti».

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