Napoli, Conte ha responsabilizzato Juan Jesus: con lui gli azzurri non sentono la mancanza di Buongiorno | OneFootball

Nonostante sia arrivato un pesante infortunio ad Alessandro Buongiorno, perno della difesa azzurra, il Napoli non ha di certo perso l’abitudine a difendere nella maniera giusta. Il merito di ciò va sicuramente ad Antonio Conte, che, con il lavoro svolto nei due ritiri pre campionato, è riuscito a (ri)dare al reparto quell’identità che lo scorso anno era svanita. Con la cura Conte, anche il tanto criticato Juan Jesus è migliorato, riuscendo addirittura nel non far sentire la pesantissima assenza di Alessandro Buongiorno, che ne avrà ancora, con il suo infortunio muscolare, fino alla fine del mese di Gennaio.

Napoli, Conte ha responsabilizzato Juan Jesus: con lui gli azzurri non sentono la mancanza di Buongiorno

Se, ad inizio campionato, avessimo provato ad immaginare un Napoli solido e roccioso senza l’ausilio di Alessandro Buongiorno, probabilmente avremmo parlato di un vero e proprio miracolo, vista l’importanza ed il ruolo centrale che ha l’ex Torino tra le fila degli azzurri. Invece, con grande sorpresa, dopo l’infortunio del difensore, gli azzurri hanno sentito poco la sua assenza, a causa di uno straordinario Juan Jesus, il quale sembra esser cresciuto parecchio sotto la guida di Antonio Conte. Lo stesso Juan Jesus, che lo scorso anno ne combinava di cotte e di crude e che puntualmente finiva al centro delle critiche. Una vera e propria rinascita del difensore ex Roma ed Inter, il quale sembra non accusare la pressione in un momento così delicato del campionato, dove la corazzata di Antonio Conte si sta giocando il campionato (punto a punto) con l’Inter e con l’Atalanta.

La prova di forza del brasiliano nella gara di ieri, dove ha spento più e più volte il capocannoniere del nostro campionato, è l’ennesima dimostrazione di quanto il difensore stia facendo bene in questo campionato, colmando il vuoto lasciato da Buongiorno. Ciò è frutto del lavoro maniacale impostogli da Antonio Conte, che, nel corso dei ritiri pre campionato, ha sistemato un reparto che versava in condizioni pietose e che lo scorso anno ha visto gli azzurri subire ben 48 reti, un numero spropositato che, all’ombra del Vesuvio, non si registrava da anni. Adesso le cose sono cambiate, il Napoli vola in campionato e può contare su una delle migliori difese di tutto il nostro campionato, dove anche un difensore del calibro di Alessandro Buongiorno può esser sostituito egregiamente dalla propria riserva.

Vincenzo Schiavo

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