Napoli, de Bruyne: “Voglio vincere tutto. Lo scudetto è il primo obiettivo” | OneFootball

Il fuoriclasse belga parla al Corriere dello Sport: “Napoli è stata la scelta giusta. Conte? Mentalità e lavoro senza sosta. Il campionato italiano? Sarebbe fantastico vincerlo”

Napoli, de Bruyne: “Voglio vincere tutto. Lo scudetto è il primo obiettivo”

Kevin De Bruyne si prepara a vivere la sua prima stagione in Serie A e lo fa con l’ambizione che lo ha sempre contraddistinto. Il nuovo centrocampista del Napoli, reduce da dieci stagioni straordinarie con il Manchester City, si è raccontato in un’intervista esclusiva al Corriere dello Sport, dove ha condiviso emozioni, obiettivi e le sue prime impressioni sulla nuova avventura.

“Non sono un sognatore. Questa non è un’illusione, è realtà”, ha detto con chiarezza. “Sono un calciatore e voglio continuare a vincere. Lavorare duramente è l’unica via. Voglio vincere tutto, certo, ma so che è difficile e che bisogna spingere ogni giorno, come squadra e come singoli”.

Lo scudetto come primo traguardo Per De Bruyne, il tricolore rappresenta un obiettivo concreto e stimolante:

“Se dovessi scegliere, direi lo scudetto. Non ho mai giocato in Italia, quindi vincere il campionato qui sarebbe speciale, molto cool. Ma in realtà non mi chiedo mai cosa voglio vincere: prendo tutto ciò che arriva, se lavoriamo nel modo giusto”.

La priorità, dunque, è chiara: portare nuovamente il Napoli in vetta, confermando le ambizioni della società e del tecnico Antonio Conte, reduce da una prima stagione brillante sulla panchina azzurra.

“Napoli è stata la scelta migliore” Il trasferimento a Napoli non è stato casuale. De Bruyne ha valutato attentamente ogni dettaglio prima di dire sì al club partenopeo:

“È una sfida, una scelta di vita. Dopo dieci anni al City era arrivato il momento giusto. Ho parlato a lungo con la mia famiglia, abbiamo valutato tutto: carriera, qualità della vita, progetti. E Napoli mi ha dato le sensazioni più forti. Li ho affrontati in Champions League e ho percepito la passione dei tifosi. Era la scelta migliore”.

Una decisione che riflette tanto sul piano personale quanto su quello sportivo, con l’obiettivo dichiarato di continuare a competere ai massimi livelli.

Conte, la mentalità e il confronto con Guardiola In ritiro, De Bruyne ha già assaporato l’intensità del lavoro con Antonio Conte:

“Dopo venti giorni di preparazione, mi fanno male tutti i muscoli”, ha ammesso con un sorriso. “La metodologia è diversa da quella inglese, ma sto bene. Conte è molto esigente, lavora sulla mentalità, sulla struttura del gioco. Con Guardiola era diverso: più controllo del possesso, più libertà di movimento. Due approcci differenti, entrambi validi”.

Il confronto tra i due allenatori più influenti della sua carriera offre anche una chiave di lettura sull’adattamento che il belga dovrà compiere per diventare il nuovo leader del Napoli.

Una nuova era per il Napoli Con l’arrivo di De Bruyne, il Napoli lancia un messaggio chiaro alla Serie A e all’Europa. La squadra punta a restare protagonista, affidandosi a un campione esperto e vincente, capace di elevare il livello tecnico e mentale del gruppo.

Kevin ha le idee chiare. E Napoli lo ha già accolto con entusiasmo. Ora, parola al campo.