Napoli, Elmas sogna il ritorno: il jolly macedone nel mirino di Conte | OneFootball

Eljif Elmas potrebbe tornare a vestire la maglia del Napoli. Il centrocampista macedone, oggi al Lipsia, è entrato nuovamente nei piani del direttore sportivo Giovanni Manna e di Antonio Conte, che lo considera il profilo ideale per ricoprire più ruoli in mezzo al campo e sulla trequarti.

Napoli, Elmas sogna il ritorno: il jolly macedone nel mirino di Conte

Il giocatore che piace a Conte Definito da Luciano Spalletti “la luce dei miei occhi” durante la trionfale stagione 2022-2023, Elmas è un calciatore duttile: può giocare in mediana, come trequartista o esterno offensivo. Forza fisica, capacità di inserimento, gol, assist e intensità nella fase di non possesso lo rendono una pedina preziosa per qualsiasi allenatore.

Conte lo vedrebbe come l’uomo in grado di dare ciò che non ha potuto offrire Ndoye, sfruttando la sua capacità di adattarsi a più sistemi di gioco.

Il nodo della trattativa Il Napoli punta a riportarlo in Italia con la formula del prestito, ma il Lipsia – club che lo ha acquistato dagli azzurri nel dicembre 2023 – è disposto a cederlo soltanto a titolo definitivo. A complicare ulteriormente la trattativa c’è la concorrenza del Torino, dove Elmas ha giocato in prestito da gennaio a giugno e dove ha lasciato un’ottima impressione.

Un ritorno atteso Elmas non ha mai nascosto il suo legame con Napoli. Già a gennaio, quando il ds Manna aveva sondato la possibilità di un ritorno, il macedone si era mostrato entusiasta. Nelle ultime ore, alla notizia di un nuovo interesse, avrebbe inviato ad amici vicini l’emoticon delle dita incrociate: segnale di speranza in un epilogo favorevole.

Le altre piste di mercato Il Napoli, oltre a Elmas, continua a lavorare su altri fronti: in Spagna si segue da vicino Miguel Gutierrez del Girona, mentre per Juanlu Sánchez del Siviglia la trattativa è in stand-by a causa delle richieste economiche crescenti del club andaluso.

Con un mercato ancora in pieno movimento, il ritorno di Elmas rappresenterebbe una scelta dal forte valore tecnico ed emotivo, capace di riaccendere l’entusiasmo dei tifosi azzurri.