DirettaCalcioMercato
·1 settembre 2024
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Il direttore sportivo del Napoli, Giovanni Manna, è tornato a parlare di Osimhen e del suo futuro incerto. Al momento, però, l’opzione Arabia Saudita (dove il mercato chiude domani) non sembra fattibile.
Non sembrano placarsi le insistenti voci sul futuro di Victor Osimhen, oramai un separato in casa a Castel Volturno. Il Napoli non è riuscito a piazzarlo per tempo nel corso della sessione estiva di calciomercato: il PSG si è defilato, il Chelsea non ha affondato il colpo, l’Al-Ahli ha alla fine deciso di puntare su Ivan Toney. Il club saudita sembrava quello più vicino a regalare al centravanti nigeriano una nuova e ricca avventura, ma alla fine non se n’è fatto nulla.
Nonostante ciò, il mercato arabo chiude domani, lunedì 2 settembre. Le possibilità che il classe ’98 voli in Saudi Pro League entro ventiquattro ore rimangono comunque limitatissime. E a dirlo è stato proprio il direttore sportivo del Napoli, Giovanni Manna.
“Osimhen? Il calciomercato è ancora aperto, ci sono tante opzioni ma io non penso che Victor andrà in Arabia in questa sessione di calciomercato”.
Manna ha poi aggiunto:
”La situazione è molto chiara, fin dalla fine della scorsa stagione. Victor ha espresso l’assoluta volontà di non stare a Napoli, di non giocare per il Napoli, e noi abbiamo provato ad assecondarlo. Poi c’è una domanda e un’offerta, pensavamo di aver concluso una trattativa, ma non è andata a buon fine. Abbiamo acquisito Lukaku, tenuto Raspadori e Simeone e non era scontato. In questo momento manteniamo la nostra linea di coerenza tenuta fin dall’inizio: lui ha espresso la volontà di non giocare per il Napoli e noi abbiamo fatto altre scelte”.
In conclusione, il DS ha mostrato complessiva soddisfazione per il lavoro svolto sul mercato:
“Sicuramente siamo contenti del nostro mercato, i tifosi devono essere orgogliosi di ciò che abbiamo fatto nonostante le difficoltà di un mercato bloccato da alcune dinamiche. Il presidente ci ha dato la possibilità di investire e intervenire con elementi importanti che daranno una mano. Aspettavamo la cessione di Osimhen per finanziare il mercato e il presidente si è assunto la responsabilità di investire per ripartire assumendosi il rischio di impresa.”