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·22 settembre 2025

Napoli-Pisa, errore grave per Crezzini e Mazzoleni. E sul rigore per i nerazzurri…

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Errore da matita rossa per l’arbitro Crezzini e il VAR Mazzoleni: manca un calcio di rigore per i nerazzurri

Napoli-Pisa chiude un weekend difficile riguardo ai falli di mano. Dopo i due rigori fischiati in Verona-Juventus e in Bologna-Genoa, sui quali si può sbagliare, al Maradona c’è stato davvero qualcosa che non è andato.


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Nel match che chiude la quarta giornata di Serie A, il VAR Mazzoleni ha chiamato l’arbitro Crezzini alla review dal VAR Mazzoleni per un pestone in area di rigore da parte di Kevin De Bruyne su Leris. Al monitor, dopo le immagini del contatto, il direttore di gara ha valutato anche un precedente tocco di mano da parte dello stesso calciatore nerazzurro.

L’arbitro della sezione di Siena ha quindi deciso di non assegnare il calcio di rigore per la squadra di Gilardino, comunicando la decisione attraverso l’announcement: “Tocco di mano punibile“.

Siamo di fronte a un errore grave, sia da parte di Crezzini che di Mazzoleni. Il tocco di mano non è infatti punibile, in quanto il calciatore del Pisa cade in modo del tutto naturale, appoggiandosi al terreno in modo congruo e toccando il pallone casualmente.

Crezzini sbaglia anche nel secondo tempo

Sbagliata anche la decisione di Crezzini di fischiare il calcio di rigore per il Pisa nel corso del secondo tempo. L’arbitro della sezione di Siena concede il penalty per i nerazzurri per un fallo di mano di Beukema, sugli sviluppi di un’azione da calcio d’angolo.

Si tratta di un episodio molto difficile da giudicare, dove troppi elementi portano alla non punibilità. La deviazione di Canestrelli avviene da brevissima distanza, mentre il braccio dell’olandese è in posizione naturale, per dare dinamicità al suo movimento con la gamba. L’ex Bologna riesce infatti a intervenire sul pallone, tanto che il pallone schizza prima sul suo corpo, e solo successivamente sul braccio.

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