Napoli, tra rientri e emergenza centrocampo: Conte prepara la sfida all’Atalanta | OneFootball

Il centro sportivo di Castel Volturno riapre i battenti domani, mettendo fine ai due giorni di riposo della squadra azzurra. L’evento più atteso è il ritorno di Antonio Conte, che chiude così la sua breve pausa in famiglia a Torino, non priva di rumori di sottofondo. Le polemiche scaturite dal suo duro sfogo post-Bologna, mirato alle gestioni delle nazionali, rendono l’aria elettrica. Il tecnico si appresta a confrontarsi con i pochi superstiti rimasti a Napoli, in una fase interlocutoria prima del ricongiungimento con i numerosi big impegnati con le rispettive selezioni.

Conte torna a Castel Volturno: aria elettrica e organico dimezzato in attesa dei nazionali

Il vero nodo del confronto tecnico e ambientale è atteso per la prossima settimana, quando l’organico sarà al completo in vista della fondamentale sfida contro l’Atalanta. I primi a far ritorno saranno gli italiani, ovvero Buongiorno, Di Lorenzo e Politano, attesi dopo l’impegno di stasera a San Siro contro la Norvegia. A seguire, si attende il rientro di Lobotka, impegnato domani con la Germania. L’attesa si prolungherà fino a martedì per Elmas e Lang, ma soprattutto per McTominay e Gilmour che si contenderanno un posto per il Mondiale Hojlund (quest’ultimo assente ieri per influenza). L’ultimo a varcare i cancelli di Castel Volturno sarà il difensore Olivera, atteso tra martedì e mercoledì dopo l’impegno in Florida contro gli USA. Conte dovrà subito immergersi nella gestione di queste dinamiche, focalizzando l’attenzione sui giocatori a disposizione per non perdere terreno in campionato e nelle coppe.

L’assenza dei nazionali e gli infortuni pesanti (come quelli di De Bruyne e Anguissa) hanno messo in luce la vulnerabilità del centrocampo azzurro. Questa contingenza alimenta con forza le speculazioni sul mercato di riparazione. Il nome che torna con insistenza è quello di Kobbie Mainoo, talentuoso classe 2005 del Manchester United. Il giovane, che aveva già manifestato in estate la volontà di lasciare i Red Devils, resta in cima alla lista del Napoli, attratto sia dal suo status di under sia dalle sue qualità tecniche, fondamentali per rinforzare il reparto.

Tuttavia, con la finestra di gennaio ancora lontana, Conte deve ottimizzare le risorse interne. Per sopperire alle carenze, il tecnico è pronto a riproporre Elmas nel ruolo di mezzala, mentre sulla fascia sinistra si renderanno indispensabili Neres e Lang. Consapevole di non poter spremere Elmas in ogni partita, Conte dovrà trovare soluzioni alternative per la gestione delle energie. Queste includono il recupero di Gilmour e, non da ultimo, la rispolverata del doppio play, un assetto tattico già sperimentato nella parte finale della scorsa stagione, inclusa la cruciale partita contro l’Inter. Non è inoltre esclusa la possibilità di concedere minuti a gara in corso al giovane prospetto Vergara, garantendo così ossigeno ai titolari e dando segnali importanti in ottica futura.

Andrea Alati