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·24 dicembre 2025

Natale al vertice della Serie A: i desideri di mercato degli allenatori delle prime cinque

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Il Natale arriva con una Serie A più incerta che mai. Dopo 16 giornate (15 per alcune squadre impegnate in Supercoppa), la vetta della classifica è compressa in appena quattro punti: l’Inter guida con 33, la Juventus insegue a quota 29, con Milan, Napoli e Roma a fare da cuscinetto in mezzo.

Natale al vertice della Serie A: i desideri di mercato degli allenatori delle prime cinque

Nessuna delle big è riuscita a imprimere una vera fuga e questo rende la seconda parte di stagione apertissima.


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In uno scenario di sostanziale equilibrio, il mercato di gennaio assume un peso strategico enorme. Un innesto mirato, nel ruolo giusto, può cambiare le gerarchie e trasformarsi nel fattore decisivo della corsa scudetto. Per questo motivo, sotto l’albero di Natale, ogni allenatore delle prime cinque coltiva un desiderio ben preciso. Proviamo ad analizzarli uno per uno, tra esigenze tattiche, sogni di mercato e ostacoli economici.

Inter: Chivu cerca certezze sulla fascia destra

In casa Inter l’emergenza è chiara e ben definita. L’operazione alla caviglia di Denzel Dumfries ha acceso un campanello d’allarme sulla corsia destra, una zona fondamentale nel sistema di gioco di Cristian Chivu. L’assenza prolungata dell’olandese priva i nerazzurri di profondità, fisicità e spinta costante.

Luis Henrique, arrivato in estate con l’obiettivo di garantire una rotazione affidabile, ha mostrato segnali di crescita ma non ha ancora convinto pienamente. Anche l’esperimento di Carlos Augusto adattato a destra non ha prodotto i risultati sperati. Da qui nasce il desiderio di Chivu: “un esterno destro pronto, affidabile e già abituato alla Serie A”.

Il nome che fa sognare l’allenatore e la dirigenza è quello di Marco Palestra, protagonista di una stagione molto positiva al Cagliari. Il problema è rappresentato dall’Atalanta, proprietaria del cartellino del classe 2005, notoriamente poco incline a cessioni a gennaio se non davanti a offerte fuori mercato. L’alternativa che torna ciclicamente di moda è Raoul Bellanova, profilo già conosciuto dall’ambiente nerazzurro e più accessibile.

Milan: Allegri rinforza l’attacco ma pensa anche alla difesa

Il Milan ha deciso di muoversi con anticipo. Massimiliano Allegri ha già ricevuto il primo regalo ancor prima dell’apertura ufficiale del mercato: Niclas Füllkrug. L’attaccante tedesco porta in dote centimetri, peso specifico e una presenza in area che finora mancava al reparto offensivo rossonero.

Nonostante questo, Allegri non considera il lavoro concluso. Il tecnico livornese continua a ritenere prioritario l’arrivo di un difensore centrale di esperienza, capace di dare solidità e leadership a un reparto che ha alternato buone prestazioni a blackout improvvisi. Il nome di Thiago Silva è stato sondato, ma senza entusiasmare del tutto la dirigenza.

Il mercato, però, è lungo e spesso imprevedibile. “L’occasione giusta” potrebbe presentarsi nelle ultime settimane di gennaio, soprattutto se qualche big europea decidesse di sfoltire la rosa.

Napoli: Conte e l’emergenza centrocampo

A Napoli il clima resta positivo, anche grazie alla recente vittoria in Supercoppa, ma Antonio Conte deve fare i conti con una situazione complessa in mezzo al campo. Il centrocampo azzurro è stato falcidiato dagli infortuni, con assenze pesantissime che vanno da Kevin De Bruyne ad André-Frank Zambo Anguissa.

Il desiderio di Conte è chiaro: “un rinforzo immediato in mediana”. Prima delle restrizioni legate al mercato a saldo zero, l’obiettivo principale era Kobbie Mainoo, profilo giovane ma già pronto per il calcio di alto livello. Le nuove limitazioni, però, complicano notevolmente l’operazione. Per arrivare al talento inglese, il Napoli dovrebbe prima liberare spazio in rosa e a bilancio.

Nonostante le difficoltà, la dirigenza resta vigile: la sensazione è che, anche con soluzioni meno appariscenti, un intervento a centrocampo arriverà.

Roma: Gasperini vuole gol e peso offensivo

La Roma è tra le società più attive durante il periodo natalizio. La priorità di Gian Piero Gasperini è evidente: aumentare la produzione offensiva e aggiungere peso specifico negli ultimi trenta metri. Il direttore sportivo Massara sta lavorando su due tavoli paralleli.

Da un lato c’è Joshua Zirkzee, per il quale è in corso un dialogo con il Manchester United. Dall’altro Jack Raspadori, obiettivo concreto e forse più realistico. Nelle ultime ore si sono intensificati i contatti con l’Atletico Madrid: l’idea giallorossa è un prestito con obbligo di riscatto legato a traguardi sportivi, come la qualificazione in Champions League.

La pista Zirkzee resta affascinante ma complessa. L’attaccante olandese gradirebbe il ritorno in Serie A, tuttavia le partenze di Mbeumo e Diallo per la Coppa d’Africa hanno ridotto le opzioni offensive dello United. Amorim preferirebbe quindi trattenere l’ex Bologna almeno fino alla seconda metà di gennaio, rendendolo una possibile operazione last minute.

Juventus: Spalletti sogna un centrocampo su misura

Per la Juventus, guidata da Luciano Spalletti, il discorso è lineare. Il tecnico di Certaldo vuole plasmare il centrocampo secondo i suoi principi di gioco, aggiungendo qualità, dinamismo e soluzioni alternative. Al momento, Manuel Locatelli resta l’unico vero playmaker della rosa.

Il sogno porta il nome di Morten Hjulmand, regista dello Sporting Lisbona: un profilo ideale per visione di gioco, intensità e personalità. Il costo elevato del danese, però, rende l’operazione più plausibile in estate che a gennaio.

Nel breve periodo, Spalletti potrebbe “accontentarsi” di Davide Frattesi. Non un regista puro, ma un centrocampista d’inserimento che l’allenatore sa valorizzare come pochi, seguendo il solco tracciato in passato con giocatori come Vecino e Nainggolan. Il minutaggio ridotto all’Inter rende una sua partenza a gennaio tutt’altro che improbabile.

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