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·5 dicembre 2025
Netflix batte Paramount e Comcast: a un passo l'acquisto di Warner Bros. Discovery

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·5 dicembre 2025

Warner Bros. Discovery è entrata in trattative esclusive per vendere i propri studi cinematografici e televisivi, oltre al servizio di streaming HBO Max, a Netflix, secondo quanto riportato da Bloomberg. Il colosso dello streaming si avvicina così rapidamente a questa maxi acquisizione.
Nel dettaglio, Netflix avrebbe messo sul piatto un’offerta da 28 dollari per azione circa e una penale di 5 miliardi di dollari nel caso in cui le autorità regolatorie non approvassero l’operazione. Le due società potrebbero annunciare un accordo già nei prossimi giorni, se le trattative non dovessero arenarsi. La mossa indica che Netflix avrebbe quindi superato Paramount Skydance e Comcast, anch’esse in corsa per l’acquisizione.
Un accordo, se finalizzato, provocherebbe un cambiamento importante nell’industria dell’intrattenimento, unendo il principale servizio di streaming a pagamento del mondo con uno degli studi più antichi e prestigiosi di Hollywood. L’acquisizione rappresenterebbe un radicale cambio di strategia per Netflix, che non ha mai concluso un’operazione di queste dimensioni.
Con l’acquisto, Netflix diventerebbe proprietaria del network HBO e della sua vasta libreria di serie di successo, tra cui “The Sopranos” e “The White Lotus”. Gli asset di Warner Bros. includono anche i grandi studi di Burbank, in California, oltre a un enorme archivio di film e programmi TV, che comprende “Harry Potter” e “Friends”.
L’operazione rappresenterebbe un duro colpo per David Ellison, amministratore delegato di Paramount Skydance, che aveva dato il via alla corsa per Warner Bros. con diverse offerte. Warner Bros. si è messa ufficialmente in vendita a ottobre dopo aver ricevuto manifestazioni di interesse da più parti. Anche Comcast ha presentato delle offerte.
La fase di gara si è fatta tesa, con Paramount che ha accusato Warner Bros. di gestire un processo scorretto a favore di Netflix. Una lettera del 3 dicembre, inviata dai legali di Paramount, ha definito il processo di vendita «viziato» e ha suggerito che l’asta sia stata orientata verso Netflix. Paramount ha sostenuto in una lettera a Warner Bros. che la sua offerta avrebbe avuto maggiori probabilità di superare gli esami antitrust a livello globale.
Il settore televisivo tradizionale sta attraversando una fase di forte contrazione, man mano che il pubblico si sposta verso lo streaming, un campo dominato da Netflix. Nell’ultimo trimestre, la divisione dei canali via cavo di Warner Bros. ha registrato un calo dei ricavi del 23%, tra abbonati in fuga e inserzionisti migrati altrove. Fondata quasi trent’anni fa come servizio di noleggio DVD per corrispondenza, Netflix ha chiuso il 2024 con 39 miliardi di dollari di fatturato e una capitalizzazione di circa 437 miliardi. Warner Bros., fondata negli anni ’20, ha superato anch’essa i 39 miliardi di entrate.









































