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·19 giugno 2024
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Schierato a sinistra dal ct De la Fuente, Nico Williams si è segnalato con le sue sgasate in Spagna-Croazia. Ecco un estratto della sua intervista a La Gazzetta dello Sport.
L’ITALIA É… – «Balotelli. Perché mi piaceva da morire. Lo ricordo travolgente all’Europeo del 2012, e lo seguivo ai tempi del City. Tanto io come mio fratello Inaki ci facemmo la cresta come lui».IL FRATELLO INAKI NEL GHANA – «Glielo ha chiesto nostro nonno, ci teneva che uno dei suoi due nipoti potesse vestire quella maglia e rappresentare la sua nazione. Era molto orgoglioso, e mio fratello ha deciso che era lui il più indicato, e che io dovevo giocare con la Spagna. É stata una scelta famigliare. E una forma di ringraziamento nei confronti dei due Paesi. In Ghana ci sono le radici, e in Spagna hanno accolto al meglio i nostri genitori, e di conseguenza noi due fratelli. Mio padre e mia madre hanno lottato tanto nella vita, e Inaki in questo modo sentiva che potevamo abbracciare un bel pezzo di vita della nostra famiglia, tra Africa ed Europa, lui lì e io qui, e tutti molto felici».LAMINE YAMAL – «Padre marocchino e madre guineana. Ripeto, bene così: siamo giovani cresciuti in Spagna, pieni di voglia di difendere questi colori e di fare le cose al meglio. Lo sognavamo da bambini, e ora siamo qui e vogliamo tornare a casa con la coppa».LA CANTERA DELL’ATHLETIC BILBAO – «Incredibile. Non c’è un esempio così in tutto il mondo del calcio. E quando entri lì da bambino lo sai. Sai che se hai le qualità e fai le cose bene arrivi, perché è il desiderio di tutti. Gli altri club sono tutti lì a comprare in giro per il mondo, e noi li affrontiamo con le nostre radici. Non siamo mai scesi in Segunda, quest’anno abbiamo vinto di nuovo dopo 40 anni, e siamo in Europa. Con la gente di casa, la famiglia. Il merito è enorme, e a mio avviso non viene riconosciuto come dovrebbe. É un orgoglio enorme, e una motivazione grandissima per i ragazzi del vivaio».12, 13 E 14 LUGLIO – «Il mio compleanno, quello di Lamine e la finale dell’Europeo. Triplete spettacolare! Ne abbiamo parlato con Lanine: “Hermano, festeggiamo alla grande il 14!”. Bisogna sognare, credere e vivere pensando che tutto può andare per il meglio».