Calcio e Finanza
·30 luglio 2025
Non solo Liverpool, il Fenway Sports Group mette gli occhi sul Getafe

In partnership with
Yahoo sportsCalcio e Finanza
·30 luglio 2025
Il Fenway Sports Group, proprietario del Liverpool e dei Boston Red Sox, è in trattativa con il presidente del Getafe, Angel Torres, per un ingresso graduale nella società spagnola che si concluderebbe con l’acquisizione dell’intero club.
Come riporta il sito statunitense The Athletic, il gruppo USA, in cui risulta fra gli investitori anche il fondo RedBird (che controlla il Milan), è da mesi alla ricerca di un club calcistico europeo da poter aggiungere al proprio portafoglio. Infatti, lo scorso anno FSG era interessato al Bordeaux. Una trattativa che però non ha dato i propri frutti, con il club francese dichiarato fallito a inizio 2025.
Tornando all’interesse per il Getafe, i primi riscontri sono arrivati dalla Spagna nel corso del mese scorso, ma allora fu lo stesso Torres a sminuire la situazione alla radio spagnola COPE affermando che ci sono state voci su una vendita sin da quando ha acquistato il club nel 2002: «e ora si parla del Liverpool, ma noi non siamo in vendita. Un giorno dovrò andarmene, ma è ancora lontano». Torres, oggi 73enne, ha fatto fortuna nel settore edilizio e immobiliare.
Nonostante queste parole, le indiscrezioni danno in vendita il Getafe ormai da anni e il FSG è solo l’ultimo investitore interessato a rilevare il club spagnolo, che negli ultimi 22 anni ha giocato la Liga in 21 occasioni, contando anche l’edizione 2025/26 che inizierà fra qualche settimana.
Il grande interesse intorno al Getafe si è sempre scontato con l’alta valutazione, giudicata eccessiva, fatta dall’attuale proprietario. Torres, infatti, non è mai sceso sotto i 180 milioni di euro. Anche se nell’ultimo periodo si riporta come questa cifra sia scesa intorno ai 115 milioni. Una valutazione che viene giudicata più realistica per un club come il Getafe.
La strategia del FSG è di costruire intorno al Liverpool un gruppo di multiproprietà calcistiche. Un obiettivo rinforzato dal ritorno a marzo 2024 come amministratore delegato di Michael Edwards. In una email inviata allo staff per annunciare il ritorno di Edwards, il presidente della FSG Mike Gordon ha spiegato che il Liverpool «deve individuare ogni opportunità disponibile per ottenere un vantaggio… ed Edwards ha già identificato l’acquisizione di un altro club come un canale che aiuterà a rafforzare la nostra operatività generale e a promuovere le nostre ambizioni competitive».
Lo stesso Edwards ha poi affermato in una dichiarazione ufficiale: «Uno dei fattori principali della mia decisione è l’impegno ad acquisire e supervisionare un altro club… Credo che per rimanere competitivi, siano necessari investimenti ed espansione dell’attuale portafoglio calcistico».
Come detto, i tentativi di acquisire un altro club calcistico non sono mancati, anche se si parla sempre di interessamenti e quasi mai di reali trattative. Infatti, nel corso dell’ultimo anno e mezzo il FSG è stato accostato a realtà calcistiche presenti in Brasile, Francia e Spagna. Finora, le trattative più avanzate si sono svolte con il già citato Bordeaux e il Malaga. Ma in questo momento, a quanto risulta, la concentrazione del gruppo si è spostata sul Getafe, che viene considerata l’opzione migliore anche per i buoni rapporti intrattenuti in queste settimane con l’attuale patron Torres.
Ma la trattativa si preannuncia comunque lunga, o comunque il percorso che dovrebbe portare il FSG al pieno controllo del club spagnolo non è così immediato. Infatti, Torres vuole prima completare, amntenedo così fede alla sua promessa, la ristrutturazione dell’Estadio Coliseum, ora di proprietà pubblica. Secondo quanto dichiarato, il completamento dei lavori per la casa del Getafe è previsto nel 2028.
In merito all’interessamento del FSG, l’ultimo commento di Torres, rilasciato a The Athletic è il seguente: «Il FSG è solita intrattenere conversazioni e valutare opportunità nel mondo dello sport globale, un processo comune per valutare iniziative che siano in linea con le priorità strategiche dell’organizzazione».