Calcio e Finanza
·5 maggio 2025
Nuovi guai per 777 Partners e A-Cap: causa di Leadenhall per l’affare Everton

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·5 maggio 2025
Nuovi guai all’orizzonte per 777 Partners e A-Cap, rispettivamente ex proprietario del Genoa e uno dei principali creditori del fondo statunitense, che ha recentemente rivendicato la proprietà del Grifone. Secondo quanto riportato dal sito di inchiesta norvegese Josimar, in un nuovo atto legale presentato il 1° maggio, le due società sono accusate di aver violato un’ingiunzione del tribunale in relazione alla vendita dell’Everton avvenuta nel dicembre 2024.
Per riassumere, lo scorso luglio Leadenhall (un altro creditore di 777 Partners) aveva ottenuto un’ingiunzione preliminare contro la dissipazione di beni al di sotto del loro valore equo di mercato da parte del fondo con sede a Miami, nell’ambito di una causa per frode presentata presso il Tribunale Distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto Sud di New York.
Da allora si sono verificati diversi trasferimenti di beni. Tuttavia, sono due in particolare quelli che, secondo Leadenhall (società di gestione patrimoniale con sede a Londra), hanno violato l’ingiunzione e per i quali si chiede che 777 Partners e A-Cap siano ritenuti colpevoli di oltraggio alla corte e multati per un totale di 25.000 dollari al giorno.
Il primo riguarda l’acquisizione dell’Everton da parte del Friedkin Group (società che controlla anche la Roma in Serie A), che ha portato la famiglia americana a estinguere prestiti per circa 201 milioni di dollari concessi al club da A-Cap tramite una controllata di 777 Partners chiamata Nutmeg. In cambio, A-Cap avrebbe ricevuto un pagamento di 60 milioni di sterline dal Friedkin Group e 130 milioni di sterline in azioni privilegiate dell’Everton, oltre a warrant che, se convertiti, garantirebbero una partecipazione del 10% nel club.
L’accusa di Leadenhall è che mesi prima a questa operazione, nell’aprile 2024, Nutmeg «abbia trasferito il prestito dell’Everton ad A-Cap senza alcun corrispettivo». E che poi, a giugno, «A-Cap abbia preso il controllo di Nutmeg evitando però il trasferimento della sua partecipazione azionaria» e infine, a dicembre, «A-Cap abbia svalutato il debito che Nutmeg aveva nei suoi confronti».
Nell’atto legale presentato il 1° maggio, Leadenhall ha definito questa operazione «un classico caso di transazione tra parti correlate». La seconda presunta violazione riguarda il trasferimento di una società con sede nel Regno Unito chiamata Trans Atlantic Lifetime Mortgages (TAMI) da 777 Partners a Kenneth King di A-Cap nel luglio 2024.
Leadenhall sostiene che 777 Partners abbia ricevuto un «anticipo in contanti» di 2-3 milioni di dollari per questa società, nonostante una stima del suo valore compresa tra 250 e 300 milioni di dollari. Secondo Leadenhall, tale anticipo sarebbe stato immediatamente speso da 777 Partners per «spese operative» e non è mai stato calcolato un prezzo d’acquisto effettivo per TAMI.
Di conseguenza, Leadenhall chiede che 777, A-Cap e King siano ritenuti colpevoli di oltraggio alla corte e sanzionati. La loro richiesta è una multa di 25.000 dollari al giorno a partire dalla data del trasferimento di TAMI (8 luglio) e un’altra multa di 25.000 dollari al giorno a partire dalla data della transazione relativa all’Everton (18 dicembre).