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·15 settembre 2025

Onana, che esordio! La prima con il Trabzonspor è da MVP: i numeri della sua partita

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André Onana esordisce come meglio non poteva con il suo nuovo club: il camerunense è stato l’MVP di Fenerbahçe -Trabzonspor.

La nuova avventura di André Onana con la maglia del Trabzonspor parte nel migliore dei modi! Il portiere camerunense, arrivato a pochi giorni dalla fine dell’ultimo calciomercato dal Manchester United, ha esordito ieri sera con i turchi, nel match in trasferta contro il favorito Fenerbahçe. L’ex portiere dell’Inter ha stupito tutti: la sua squadra, rimasta in inferiorità numerica per più di 70 minuti di gioco, ha subito ben 29 tiri dalla squadra di Tedesco, scontrandosi però contro un Onana sostanzialmente insuperabile! Il classe ’96 ha effettuato ben 8 parate – di cui 4 su tiri provenienti da dentro l’area di rigore – evitando ben 1.76 xG. Al termine del match, nonostante la sua squadra sia uscita sconfitta solamente per 1-0, Onana è stato premiato come miglior giocatore della partita!


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Prima McTominay ed Antony, ora Højlund ed Onana: il problema sono i giocatori… o lo United?

È ancora presto per dare sentenze, è chiaro, ma gli esordi di Højlund ed Onana non appena hanno salutato il Manchester United fanno riflettere. Il danese, acquistato dal Napoli per sostituire Lukaku, ha lasciato subito il segno, timbrando il cartellino dopo appena 14 minuti dal suo ritorno in Serie A. L’ex Ajax, invece, è stato protagonista di una prestazione da MVP al suo esordio in Turchia. Entrambi i giocatori, che hanno abbandonato la sponda rossa di Manchester per ritrovarsi, erano stati etichettati come flop.

La verità sembra però essere un’altra: il contesto che avvolge i Red Devils negli ultimi anni sembra star distruggendo qualsiasi cosa. Tantissimi sono i talenti che vengono acquistati a suon di milioni ogni anno dal club, ma pochissimi riescono ad incidere. Lo stesso discorso di Rasmsus ed André lo si può applicare a McTominay ed Antony. Lo scozzese, cresciuto nel vivaio dello United fu messo sul mercato al termine della stagione scorsa, con il Napoli che decise di puntare su di lui. Scott ha ripagato la fiducia nel migliore dei modi, disputando una stagione da MVP della Serie A e conducendo gli azzurri al secondo Scudetto in 3 anni. Il brasiliano è invece rinato approdando al Betis, e conducendo il club ad una finale di coppa europea. Dunque, il problema sono i giocatori o lo United? Solo il tempo ce lo dirà, ma se è vero che tre indizi fanno una prova…

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