Oppini fa i complimenti a Brambilla dopo Juve Udinese: «Un plauso a lui che in un momento difficilissimo ha rianimato il gruppo!» – FOTO | OneFootball

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·30 ottobre 2025

Oppini fa i complimenti a Brambilla dopo Juve Udinese: «Un plauso a lui che in un momento difficilissimo ha rianimato il gruppo!» – FOTO

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Oppini, giornalista e tifoso della Juve, ha scritto questo messaggio su Massimo Brambilla che ha riportato la vittoria contro l’Udinese

Una missione compiuta, un applauso meritato. La vittoria per 3-1 della Juventus contro l’Udinese ha interrotto un incubo lungo otto partite (cinque pareggi e tre sconfitte), ma ha anche segnato l’unica apparizione di Massimo Brambilla sulla panchina della Prima Squadra. Il tecnico della Juventus Next Gen, chiamato a traghettare la squadra dopo l’esonero di Igor Tudor, ha centrato l’obiettivo. A celebrare questa impresa-lampo è il noto opinionista e tifoso bianconero, Francesco Oppini.

“Un plauso a quest’uomo”: l’elogio di Oppini

Con un post sui suoi canali social, Oppini ha voluto rendere omaggio al lavoro di Brambilla, che si è trovato a gestire una situazione a dir poco esplosiva. «Molto probabilmente resterà l’unica sua panchina alla guida della Juventus», ha scritto l’opinionista, sottolineando la natura temporanea dell’incarico.


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Ma l’elogio è totale: «Faccio comunque un plauso a quest’uomo che in un momento difficilissimo è riuscito a rianimare un gruppo finito in una spirale pericolosa, portandolo a ritrovare una vittoria che pesa».

Rianimare un gruppo in crisi

Le parole di Oppini fotografano la realtà dei fatti. Massimo Brambilla ha preso in mano una squadra mentalmente a terra, reduce da otto risultati negativi e quattro partite consecutive senza segnare. In soli due giorni ha dovuto preparare una partita cruciale, non solo per la classifica, ma per il morale di tutto l’ambiente, scosso dall’addio di Tudor.

Missione compiuta, palla a Spalletti

La sua Juve ha risposto presente: ha lottato, ha ritrovato il gol (con Vlahović, Gatti e Yildiz) e, soprattutto, i tre punti. Una missione compiuta al 100%. Come sottolineato da Oppini, la sua resterà una parentesi brevissima nella storia della Vecchia Signora, ma il suo contributo è stato fondamentale: ha fermato l’emorragia e ha preparato il terreno per il nuovo tecnico.

Ora la palla passa a Luciano Spalletti, allenatore toscano classe 1959 e neo-tecnico ufficiale dei bianconeri, che esordirà nella trasferta di Cremona. Il tecnico di Certaldo troverà uno spogliatoio che, grazie al lavoro silenzioso ma decisivo di Brambilla, ha riassaporato il gusto della vittoria e ritrovato un briciolo di serenità.

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