Oppini non ci sta: «Questa Juve è una squadra mediocre, costruita male e modificata peggio. Ma con decisioni arbitrali indecifrabili diventa tutto più difficile!» – VIDEO | OneFootball

Oppini, noto opinionista e tifoso bianconero, ha detto la sua dopo quanto successo in Fiorentina Juve. Ecco le sue parole

Un pareggio che lascia l’amaro in bocca e accende la polemica. Il giorno dell’1-1 del “Franchi” tra Fiorentina e Juve, l’analisi di Francesco Oppini è un misto di rassegnazione tecnica e rabbia arbitrale. Il noto opinionista di fede bianconera, commentando la prestazione della squadra di Luciano Spalletti, non ha usato mezzi termini, bocciando la costruzione della rosa ma puntando il dito contro decisioni giudicate incomprensibili.

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“Costruita male, modificata peggio”: l’attacco alla rosa

L’analisi di Oppini parte da un giudizio severo sul valore della squadra. “Questa Juve è una squadra mediocre, non ha velleità di alta classifica“, ha sentenziato l’opinionista. Secondo la sua visione, i problemi attuali sono figli di una pianificazione errata: una squadra “costruita male e modificata peggio“, incapace di imporre il proprio gioco e costretta a soffrire anche contro l’ultima in classifica. Un messaggio chiaro alla dirigenza guidata dall’AD Damien Comolli, chiamata a intervenire a gennaio.

L’episodio chiave: il rigore revocato dal VAR

Tuttavia, se i limiti tecnici sono evidenti, per Oppini la gestione arbitrale sta diventando un fattore determinante in negativo. “Se questa squadra subisce decisioni arbitrali indecifrabili diventa tutto più difficile“.

Il riferimento è all’episodio avvenuto al 16′ del primo tempo: l’arbitro Doveri aveva concesso un calcio di rigore per un fallo su Dusan Vlahovic, salvo poi tornare sui suoi passi dopo l’intervento del VAR. “L’arbitro dal campo decreta rigore netto e il VAR interviene sovvertendo la decisione“, ha tuonato Oppini, contestando la procedura.

La classifica virtuale: “Saremmo primi”

La conclusione è un calcolo amaro sui punti persi per strada a causa delle decisioni arbitrali. Oppini cita due precedenti specifici: “2 punti persi a Verona” (riferimento al rigore contro e alla mancata espulsione di Orban) “e 2 punti oggi“.

La somma fa 4 punti. Con quelli, sottolinea l’opinionista, la Juventus (attualmente a 20 punti) “sarebbe a 24, prima in classifica” insieme a Roma e Inter. Una “vetta virtuale” che aumenta i rimpianti di una stagione nata tra mille difficoltà.