Orrico: «A Barella darei sempre un voto alto. Scudetto? L’Inter è sempre lì, credo che…» | OneFootball

Orrico: «A Barella darei sempre un voto alto. Scudetto? L’Inter è sempre lì, credo che…» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Inter News 24

Inter News 24

·7 settembre 2025

Orrico: «A Barella darei sempre un voto alto. Scudetto? L’Inter è sempre lì, credo che…»

Immagine dell'articolo:Orrico: «A Barella darei sempre un voto alto. Scudetto? L’Inter è sempre lì, credo che…»

Le parole di Corrado Orrico, ex allenatore, sulla situazione attuale dell’Inter dopo la sconfitta in Serie A. Tutti i dettagli in merito

Corrado Orrico, ex allenatore e voce spesso fuori dal coro, è intervenuto ai microfoni di Tuttomercatoweb.com affrontando diversi temi legati alla Serie A e non solo. Con la sua consueta schiettezza, ha parlato di allenatori, di giocatori simbolo e di prospettive per la corsa scudetto, includendo l’Inter tra le grandi protagoniste.

Orrico ha speso parole chiare su Massimiliano Allegri, oggi alla guida del Milan: «Non lo metto tra i migliori perché è davvero spudorato nel rinunciare al gioco. È l’opposto di quel che dovremmo predicare noi tecnici, cioè prima la cura individuale e poi la cura della squadra. Però credo ci volesse un tecnico così al Milan. Allegri i risultati in fondo all’anno li fa. Non mi sento di esprimere le opinioni di chi lo bastona, io gli riconosco delle capacità di rimanere in concreto nel risultato».


OneFootball Video


Parole che, pur critiche, non negano l’efficacia del tecnico livornese. Per Orrico, però, la squadra favorita resta il Napoli di Conte: «Lo scudetto per me lo vince il Napoli, poi Inter e Juve e Roma».

Barella, simbolo dell’Inter

Quando si passa a parlare di calciatori, l’entusiasmo dell’ex allenatore si accende per Nicolò Barella, centrocampista dell’Inter e colonna della Nazionale: «A lui darei sempre un voto alto perché ha tutto e sa far tutto. Gioca sessanta palle e ne può sbagliare uno o due, è uno dei primi a cercare il gol in attacco. Bravo nel pressing e può giocare in tutti e tre i ruoli del centrocampo», ha dichiarato Orrico, esaltando la completezza di un giocatore che per i nerazzurri è ormai leader tecnico ed emotivo.

Non è un caso che proprio Barella, insieme a Lautaro Martinez, rappresenti la spina dorsale dell’Inter di Cristian Chivu, squadra chiamata a confermare le ambizioni in campionato e a mantenersi competitiva in Europa.

Uno sguardo all’Italia Under 21

Orrico ha chiuso con una riflessione su Paolo Nicolato Baldini, ct dell’Italia Under 21: «È un uomo intelligente, ha pescato spesso nell’Iperuranio, per poi uscirne però dalla finestra… Ha raccolto le idee in questo ambiente sofisticato come il Paradiso di Platone, ha cercato di applicarle al calcio senza sintetizzarle col tipo di mestiere che fa. Se esci dall’Iperuranio e vai a Hollywood e cerchi di applicare i principi morali perdi tempo…».

Un commento filosofico che conferma lo stile diretto e a volte pungente di Orrico. Ma al di là delle metafore, resta chiaro il suo messaggio: l’Inter è lì, tra le protagoniste, e può contare su un Barella che, nelle sue parole, «ha davvero tutto».

Visualizza l' imprint del creator