Inter News 24
·4 dicembre 2025
Pagelle Inter Venezia, Corriere dello Sport duro con Sucic. Le valutazioni del quotidiano

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·4 dicembre 2025

La netta vittoria dell’Inter contro il Venezia in Coppa Italia ha offerto diverse conferme e alcune piacevoli sorprese all’interno della rosa guidata da Cristian Chivu, in un match che ha messo in risalto tanti protagonisti. Le pagelle pubblicate dal Corriere dello Sport raccontano una serata in cui i nerazzurri hanno combinato qualità, intensità e una ritrovata concretezza sotto porta, registrando anche qualche punto da migliorare.
Il migliore in campo secondo il quotidiano è stato Marcus Thuram, centravanti francese classe 1997 che ha ricevuto una valutazione altissima (7,5). L’ex Borussia Mönchengladbach ha ritrovato la gioia del gol dopo oltre due mesi e mezzo, chiudendo definitivamente un periodo segnato dall’infortunio. Il suo terzo gol, quello che ha indirizzato definitivamente la gara, è arrivato con una conclusione potente, seguito poi da un colpo di testa che ha sancito la doppietta personale. Una prestazione che conferma la sua centralità nel progetto nerazzurro e ribadisce la sua importanza nel reparto avanzato.
Accanto a Thuram, le pagelle premiano il talento emergente Pio Esposito, attaccante classe 2005 che ha ottenuto un meritato 7. Il giovane prodotto del settore giovanile ha coronato l’attesa del suo primo gol a San Siro con un destro secco dalla media distanza: un momento simbolico che rimarrà per sempre nella sua memoria e che certifica il suo potenziale nel percorso di crescita con la prima squadra.
Stesso voto (7) anche per Andy Diouf, centrocampista francese del 2003, adattato ancora una volta da esterno a piede invertito. La sua prima partita da titolare in nerazzurro è stata un manifesto delle sue qualità: coraggio nelle scelte, progressioni continue e un gol costruito quasi interamente da solo, segnali forti che aiutano a dissipare la diffidenza che lo aveva accompagnato nei primi mesi in Italia.
Tra le note negative emerge un’unica insufficienza: Petar Sucic, valutato 5,5. In particolare, gli viene attribuita una responsabilità diretta nel gol del Venezia, quando è stato superato con troppa facilità da Sagrado nella penetrazione che ha portato alla rete. Una prestazione non brillante che non cancella comunque il percorso di crescita che Chivu sta cercando di accompagnare.
La serata di San Siro consegna dunque un’Inter viva, ricca di alternative e con giovani in forte ascesa. Un mix che il tecnico nerazzurro spera di consolidare nelle prossime settimane, tra campionato e Coppa Italia.
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