Pagelle Juve Atalanta: ecco chi sono stati i migliori e i peggiori in campo del big match dell’Allianz Stadium – VIDEO | OneFootball

Pagelle Juve Atalanta, i giudizi sui protagonisti del match di ieri: promossa a pieni voti la serata del colombiano, sugli altri due… Tutti i commenti

Il giorno dopo il pareggio contro l’Atalanta, è tempo di giudizi. Dagli studi televisivi, le analisi di Paolo Rossi e Chiara Aleati si sono concentrate in particolare sulle nuove leve e sui giocatori entrati a gara in corso, protagonisti di una serata dai due volti. Se da un lato c’è una favola da celebrare, dall’altro ci sono due prestazioni giudicate insufficienti, che hanno pesato sul risultato finale della Juventus.

Pagelle Juve: i voti di Adzic, Cabal e Zhegrova

Il protagonista assoluto, l’eroe che non ti aspetti, è senza dubbio Juan Cabal. Per lui, il giudizio è unanime: promozione a pieni voti. Entrato al posto dell’infortunato Bremer, ha trovato il suo primo gol in Serie A dopo un calvario durato quasi un anno. La sua è una favola a lieto fine, una storia di resilienza e determinazione premiata con una rete pesantissima. Il suo impatto sul match è stato decisivo.

Bocciatura netta, invece, per il giovane Vasilije Adzic. Schierato a sorpresa dal primo minuto, il montenegrino ha pagato a caro prezzo l’emozione e la pressione di un big match. La sua prestazione è considerata insufficiente, macchiata in modo indelebile dall’errore in fase di controllo che ha dato il via alla ripartenza del gol di Sulemana. Un errore che ha condizionato la sua partita e quella della squadra. Perdonato per la giovane età, ma rimandato.

Giudizio non completamente positivo per l’ingresso in campo di Edon Zhegrova. Subentrato nel finale per provare a dare la scossa, il kosovaro non è riuscito a incidere. A pesare sul suo voto è un impatto quasi nullo sulla partita, con qualche dribbling fine a sé stesso ma senza mai creare un vero pericolo per la difesa dell’Atalanta. Da un giocatore con le sue qualità ci si aspettava un contributo diverso. Per lui, un’altra prova insufficiente in un avvio di stagione complicato.